Ranica, città verde: premiata
per il parco di via Conciliazione

Ranica ha vinto il premio «Città per il verde» e a Padova il sindaco Paola Magni ha ricevuto il riconoscimento che premia l’impegno e gli investimenti dei Comuni nel verde pubblico. Ranica ha centrato l'obiettivo realizzando un parco di circa 20.000 metri quadrati, «parco di via Conciliazione», che funge da cerniera tra i quartieri a sud del paese e il centro storico.

Grazie a questo il paese bergamasco s'è imposto nella categoria dei comuni sotto i 15 mila abitanti. La giuria, di cui faceva parte anche Stefano Cerea di Treviglio, presidente regionale dell’Associazione italiana direttori e tecnici dei pubblici giardini, ha premiato gli amministratori di ranica con questa motivazione: «La realizzazione di un esemplare parco urbano, aperto e multifunzionale, caratterizzato da una morfologia mossa con rilievi dove l’acqua rappresenta l’elemento compositivo principale formando rogge, percorsi e laghetti. Questo scenario da una parte crea aree di gioco fortemente caratterizzate dagli elementi naturali presenti, dall’altra costituisce un forte richiamo all’orografia e all’idrografia agricola locale. Il parco si configura inoltre sia come elemento di connessione tra i vari ambiti urbani sia come manifestazione di un verde di qualità».

Il premio «Città per il verde» è giunto alla decima edizione, promosso da «Verde Editoriale»: si è svolto anche quest’anno nell’ambito del Salone Internazionale del Florivivaismo alla Fiera di Padova con il patrocinio del Touring Club Italiano.

Il premio era una fiammante Peugeot 308 ecodiesel in comodato d’uso per un anno: erano presenti anche il vicesindaco Fulvio Pellegrini, il consigliere Claudio Terzi e l’architetto responsabile dell’ufficio tecnico Silvano Armellini. «È sicuramente un premio di grande soddisfazione – ha detto il sindaco Paola Magni – perché va a consolidare la validità di questo progetto che dà un valore aggiunto al quartiere e soprattutto grazie alla sua posizione lungo il percorso della tramvia delle valli».

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