La solidarietà di Trenord
«Siamo vicini alla giovane»

Sulla vicenda è interviene Trenord. In una nota «l'azienda esprime vicinanza e solidarietà nei confronti della giovane cliente e condanna fermamente ogni espressione di violenza o prevaricazione, verbale o fisica che siano. Il capotreno al momento dell'aggressione stava svolgendo servizio di controlleria nella prima carrozza; informato da un passeggero su quanto stava accadendo, si è immediatamente recato nella vettura per accertarsi delle condizioni della cliente, la quale, a precisa sua domanda, gli rispondeva di non ritenere necessario l'intervento della Polizia ferroviaria poiché aveva subito un forte spavento e nient'altro».

«Il capotreno ha poi raggiunto i due uomini, che erano in evidente stato di ebbrezza e, verificato che erano in possesso di regolare titolo di viaggio Milano-Verdello, non poteva far altro che assicurarsi che scendessero a Verdello come poi hanno fatto. Come da prassi, il capotreno ha comunque informato dell'episodio le Direzioni Operativa e Security per gli opportuni provvedimenti. Trenord, nel ribadire il dispiacere per quanto successo e la vicinanza alla cliente, ringrazia i passeggeri che hanno prestato soccorso alla ragazza e hanno aiutato il capotreno a intervenire».