“L’informazione non si farà mettere il guinzaglio. Il mondo dell’informazione, assieme al mondo del lavoro ed alla società civile, è chiamato a scongiurare questo pericolo”: la Federazione Nazionale della Stampa (FNSI) chiama, la Cgil risponde, aderendo alla manifestazione organizzata a Roma, sabato prossimo, 19 settembre, in difesa della libertà di stampa ed espressione.
Il sindacato si mobilita non solo a livello nazionale: anche a Bergamo la Cgil mette a disposizione gratuitamente a iscritti e non iscritti un bus per raggiungere la manifestazione di Roma. La partenza è prevista per le 8 di sabato mattina, 19 settembre, dal piazzale della Malpensata. La manifestazione nella capitale è in programma dalle 16. Il rientro da Roma a Bergamo è previsto per le 19.
Le adesioni dovranno pervenire entro e non oltre venerdì 18 settembre alla segreteria della Cgil di Bergamo (telefono 035.3594241). “Siamo d’accordo con la Fnsi quando dice che stiamo vivendo una fase davvero delicata di attacchi senza precedenti alla libertà d’informare e d’essere informati, fra disegni di legge “bavaglio”, azioni in sedi giudiziarie e manifestazioni pubbliche” dice Luigi Bresciani, segretario generale provinciale della Cgil di Bergamo.
“In questo Paese si colpisce chi fa informazione non gradita. A Roma ci saremo anche noi, perché l’articolo 21 della Costituzione, quello che sancisce la libertà di stampa, non diventi carta straccia. Per questo abbiamo messo a disposizione un bus gratuito per lavoratori e pensionati. Invitiamo tutti a partecipare, ad impegnarsi per tutelare, dal basso, i diritti fondamentali di una democrazia che possa definirsi tale”.
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