Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 09 Settembre 2009
Le minoranze di Palafrizzoni:
sì al Palazzetto a Celadina
Realizzare il Palazzetto dello Sport alla Celadina, come previsto nel Pgt, senza agganciarne la realizzazione a quella del nuovo stadio, e mantenendolo di proprietà pubblica. È questa la richiesta che arriva dalle minoranze di Palafrizzoni. Ecco il comunicato diffuso sull'argomento da Pd, Lista Bruni, Verdi, Italia dei Valori e Unione di Centro:
«Ha ragione Luciano Bonetti, presidente della Foppapedretti, nel rilevare che l’eventuale nuovo stadio – per noi comunque fuori dal perimetro comunale - necessita di tempi fortemente lunghi, mentre per il nuovo Palasport si può fare prima. Anche per questa ragione, il PGT adottato dalla precedente amministrazione aveva previsto la localizzazione del futuro Palazzetto alla Celadina.
In questa area l’amministrazione può operare diverse scelte per realizzare questa struttura, che vanno dal project financing alla realizzazione diretta da parte del Comune, come prestazione pubblica attesa a carico degli operatori che interverranno su gli altri comparti dell’area. Insomma la pretesa di concretizzare insieme Stadio e Palazzetto rischia di allontanare nel tempo la certezza di realizzazione della seconda .
Si dimentica inoltre che mentre lo Stadio, data la consistenza degli investimenti, non può che essere realizzato prevalentemente con risorse private (come avviene in tutta Europa), il nuovo Palasport, con le modalità descritte in precedenza, può essere di proprietà pubblica, permettendo una maggior versatilità dell’utilizzo. Per queste ragioni in sede di discussione delle osservazioni al Pgt sosterremo la scelta di realizzazione alla Celadina».
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