Ancora violenze su una donna, lungo la pista ciclabile della Valle Seriana, ma stavolta il tentativo non si è concluso e l’autore dell'aggressione è stato arrestato dai carabinieri. Vittima una donna di 45 anni di Gazzaniga che, attorno alle 7,30 di sabato 22 agosto, stava transitando lungo il percorso tra Albino e Cene, nel tratto di pista che corre lungo il fiume Serio. La donna è stata presa alle spalle da un giovane di 25 anni, residente a Fiorano al Serio, che l'ha poi trascinata nella boscaglia dove ha cercato di mettere in atto la violenza. Le grida della donna sono state udite da due cinquantenni di Cene che sono corsi verso l’aggressore con altre persone. Il 25enne ha così desistito e si è allontanato lungo il greto del fiume. Chiamato il 112, sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri della stazione di Gandino. L’aggressore è stato poco dopo avvistato nei pressi del nuovo rondò posto all’entrata del paese. Alla vista dei xarabinieri ha tentato di scappare ma è stato raggiunto e bloccato. Le testimonianze raccolte dagli uomini dell’Arma hanno portato alla conclusione che era lui l’autore della tentata violenza. L'uomo è stato arrestato e condotto in carcere a Bergamo.
La vittima dell’aggressione è stata accompagnata all’ospedale di Groppino dove le sono state riscontrate alcune ferite guaribili in 7 giorni. Il 25enne è stato identificato come M.C., classe 1984, di Fiorano, già noto alle forze dell’ordine quale autore di una rapina. Il sindaco di Cene proporrà un encomio per i carabinieri di Gandino che hanno rintracciato l'aggressore. L'episodio è il terzo degli ultimi tempi: altri due erano accaduti lungo il percorso ciclopedonale Albino-Cene e nei pressi di Gromo. Anche in quell’occasione i responsabili delle aggressioni erano stati arrestati.
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