Risolto il giallo dei quadri spariti
Nessun furto, erano nel caveau

Il mistero dei quadri scomparsi si risolve nel migliore dei modi: nessun furto, le tele erano solo state «dimenticate» dalla proprietaria, al sicuro, nel caveau di un istituto di vigilanza. Un passo indietro: due settimane fa, una donna residente in città aveva denunciato ai carabinieri di Bergamo la scomparsa dalla propria abitazione di tre quadri, del valore complessivo di circa trecentomila euro.

Si tratta di tre tele del pittore Wilfredo Lam, artista cubano vissuto tra il 1902 e il 1982 e considerato, insieme a René Portocarrero, tra i più quotati dell'isola. I carabinieri avevano subito avviato le indagini, cercando di intercettare la refurtiva prima che se ne perdessero completamente le tracce e informando dell'accaduto anche i colleghi del nucleo patrimonio artistico, specializzati proprio nel trovare e recuperare opere d'arte trafugate.

Venerdì 31 luglio, però, arriva il colpo di scena: i figli della signora, che si trovano all'estero, appreso del furto contattano la madre e le suggeriscono di fare alcune verifiche, in seguito alle quali emerge che le preziose tele si trovano al sicuro nel caveau di un istituto di vigilanza dove erano state depositate tempo fa.

Nessun Arsenio Lupin all'opera dunque: solo una dimenticanza, per fortuna a lieto fine.