Il sindaco di Almenno San Salvatore Carlo Natali è il nuovo commissario della Comunità Montana Valle Imagna. Da inizio luglio e la Cmvi è composta dai Comuni di: Almenno San Bartolomeo, Almenno San Salvatore, Bedulita, Berbenno, Brumano, Capizzone, Corna Imagna, Costa valle Imagna, Fuipiano Valle Imagna, Locatello, Palazzago, Roncola , Rota d’Imagna, Sant’Omobono Terme, Strozza e Valsecca, per un totale di circa 15.000 abitanti e il comune più grande al censimento del 2001 è Almenno San Salvatore ed è toccato al neo sindaco leghista Carlo Natali diventare commissario e gestire per almeno tre mesi l’ente montano valdimagnino.
«La mia sarà una gestione transitoria di circa tre mesi, in attesa che venga eletto il nuovo presidente. In questi mesi concentrerò le mie energie almeno su tre problematiche urgenti che riguardano la Comunità Montana: evitare il contenzioso sul gas metano, far ripartire la costruzione dell’impianto natatorio di Sant’Omobono e ottimizzare il funzionamento dell’acquedotto di Valle oltre alla gestione amministrativa di tutti i giorni».
La Comunità Montana, nella passata legislatura, ha vissuto tormentati passaggi amministrativi e politici. Basti pensare che si sono avvicendate quattro presidenze e con Natali quattro commissari. Qusti 5 anni sono iniziati con il presidente in carica Gentile Locatelli, per due anni Teodoro Merati, sindaco di Barzana, poi Ferruccio Bonacina, vice sindaco di Palazzago e all’inizio del 2009 è ritornato presidente Merati che con il suo direttivo, ha fatto approvare dall’assemblea il bilancio il bilancio 2009 e in quattro mesi pur con tempi ridotti, ha riavviato la macchina politico amministrativa sviluppando progetti: sul turismo sostenibile, interventi di riqualificazione ad Arnosto di Fuipiano Imagna e a Ca’ Berizzi di Corna Imagna e il finanziamento attraverso Bim e la regione Lombardia dei piccoli negozi e trovare un accordo per far ripartire la piscina di valle. Inoltre a Sant’Ombono Terme sono arrivati due commissari prefettizi per approvare i documenti finanziari e alla fine dello scorso anno il commissario regionale Alberto Bernini e il quarto Carlo Natali. Trascorso il periodo feriale gli amministratori e i politici della Valle Imagna si metteranno al lavoro per costruire una maggioranza qualificata e duratura che possa lavorare con tranquillità e senza patemi d’animo per i prossimi cinque anni.
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