Altroconsumo indaga sui treni
«Bergamo-Milano insalubre»

Nuova inchiesta, purtroppo nessuna buona notizia: i treni della Bergamo-Milano sono tra i peggiori in Italia per livello di comfort a bordo e per il grado di pulizia. A confermare quella che era già infatti una certezza tra i viaggiatori è un'inchiesta di Altroconsumo, dopo un viaggio su e giù per l'Italia, per misurare la salubrità dell'ambiente all'interno dei vagoni. I parametri valutati sono quelli di comfort, igiene e qualità dell'aria, in un'indagine compiuta su 12 linee ferroviarie attorno a tre grandi città (Milano, Roma e Napoli) e su convogli di diversi tipi: dal treno regionale all'Eurostar e fino all'Intercity.

L'attenzione si è quindi focalizzata anche sulla tratta Bergamo-Milano, che ottiene un giudizio negativo soprattutto dal punto di vista del livello di comfort, inteso come insieme di temperatura (l'ideale è sui 20-22°C, ma sulla maggior parte dei treni è superiore, con punte di 27°C), umidità (se supera il 60%, aumenta la temperatura percepita) e ventilazione.
Maglia nera anche per la pulizia: la valutazione di Altroconsumo è stata fatta sia dal punto di vista visivo, osservando la presenza di rifiuti, macchie e cattivi odori, sia con prelievi effettuati con un tampone sulle superfici più a rischio, per verificare la presenza di batteri e microrganismi.

Problemi confermati da Francesco Graziano, portavoce del Comitato dei pendolari bergamaschi: «Non solo sui nostri treni la pulizia non è migliorata, come ci era stato assicurato in aprile in seguito al nuovo appalto, ma direi che è addirittura peggiorata. Non parliamo del caldo e dell'aria condizionata che anche quest'anno non funziona. Con il paradosso dei finestrini: condizionatori guasti, ma è una fortuna trovare un convoglio con i finestrini apribili».