Ci sarebbero anche una decina di bergamaschi tra i ragazzini italiani tenuti sotto osservazione nei giorni scorsi a York ,in Inghilterrra, perché presentavano sintomi compatibili con l'influenza suina. Il gruppo di ragazzini - che frequentano alcune scuole cittadine - si trova infatti in Inghilterra per trascorrere una vacanza di studio al «Queen Ethelburgas college», nei pressi della cittadina inglese.
«Alcuni studenti provenienti dall'Italia hanno accusato sintomi influenzali» ha confermato all'agenzia di informazioni Ansa un impiegato del Thorpe Underwood Estate, l'ufficio amministrativo che sovraintende il college britannico. «Le autorità sanitarie locali sono state dunque allertate e sono stati effettuati dei test», i cui risultati devono però ancora arrivare.
«In via precauzionale - ha proseguito l'impiegato - si è deciso di trattare i casi influenzali con il Tamiflu», ovvero l'antivirale usato per curare l'influenza suina. «Ai ragazzi in questione è stato consigliato di restare in camera per qualche giorno. Le attività del campus proseguono ad ogni modo in tutta tranquillità».
Già oggi, i ragazzini bergamaschi erano sfebbrati ed hanno ripreso normalmente l'attività prevista dal college. Sembra inoltre che a nessuno di loro sia stato fatto un tampone per verificare se la febbre che li aveva colpiti nei giorni scorsi - qualcuno ha oltrepassato anche i 39° - fosse da addebitare all'influenza suina oppure no.
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