Cgil, Cisl e Uil alle case di riposo
«Rette ferme fino a luglio 2010»

Anche quest’anno Spi Cigl, Fnp Cisl e Uil Uilp provinciali propongono alle istituzioni locali alcune richieste per tutelare e promuovere le condizioni degli anziani della nostra provincia. Le rivendicazioni e le sollecitazioni sono il frutto di un’attività unitaria che si è consolidata nel tempo e che ha già visto Spi, Fnp e Uilp di Bergamo avanzare negli anni scorsi analoghe richieste.

La nuova “piattaforma provinciale” si inserisce in un ambito più generale, i cui riferimenti sono la piattaforma regionale unitaria sulla non autosufficienza e le linee guida concordate con ANCI Lombardia. La piattaforma dovrà essere uno strumento flessibile ed adattabile ai singoli territori, ai diversi Ambiti, Distretti, Comuni in modo da agevolare ulteriori e più specifici confronti in grado di cogliere le necessità e le specificità territoriali.

Le richieste contenute nella piattaforma si propongono inoltre, in raccordo con le politiche confederali, di mettere in campo una serie di provvedimenti e di azioni che aiutino pensionati e famiglie in una situazioni di difficile congiuntura quale è quella attuale.

Nello specifico, i pensionati ritengono che una risposta organica alla crisi possa passare anche attraverso il potenziamento, il miglioramento e l’estensione dei servizi e delle politiche rivolte alla popolazione e a quella anziana in particolare.

Tra le richieste contenute nel documento (in allegato, qui sopra, a sinistra, sotto la fotografia) anche quella di congelare per quest'anno e per il primo semestre del prossimo eventuali rette di aumenti.

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