Brebemi, a Fara Olivana
c'è già il cantiere per i viadotti

Senza attendere il 22 luglio, data ufficiale di inaugurazione dei lavori per la costruzione dell’autostrada Brebemi, si lavora già da una ventina di giorni nel cantiere allestito a nord del cimitero di Fara Olivana. Si tratta di un’area di circa centomila metri quadrati concessi in affitto dalla Mia di Bergamo alla Brebemi, che si è impegnata a restituire i terreni riqualificati al termine della costruzione dell’autostrada.

In questo cantiere, dove sono già all’opera ruspe e camion per gli sbancamenti del terreno, verranno infatti assemblati i viadotti che scavalcheranno i fiumi Serio e Oglio e altre opere. Si tratta di ponti lunghi diverse centinaia di metri, con lunghe campate in cemento armato che da Fara Olivana, tramite la strada di cantiere che verrà realizzata con l’avanzamento dei lavori, saranno posizionati sulle rive dei fiumi interessati a cominciare dal Serio che è quello più vicino.

L’opera di sbancamento ha portato anche al ritrovamento di 36 tombe di epoca romana a una profondità di circa 2 metri dal livello della campagna. Si tratta di tombe povere con resti di anfore concentrate di un’area di circa 200 metri quadrati di superficie.

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