Honduras, il capo di stato
ha origini bergamasche

Un capo di stato con origini bergamasche e probabilmente con forti simpatie per l'Atalanta. Roberto Micheletti Bain, designato presidente ad interim del parlamento dell'Honduras dopo il golpe di lunedì, è nato nel paese centroamericano, ma ha il passaporto italiano. Lo affermano fonti locali a Tegucigalpa, precisando che «il padre di Micheletti era nato a Bergamo ed era anche un grande tifoso della squadra nerazzurra». Le fonti aggiungono che «Il nuovo presidente ad interim honduregno parla l'italiano e ha una parte della famiglia a Bergamo». Sembra che il padre arrivò in Honduras molti anni fa, dopo la guerra.

Roberto Micheletti, che ha subito instaurato il coprifuoco di 48 ore nel Paese scattato alle 21 di domenica, le 4 di mattina di lunedì in Italia, promette di lottare contro la fame e si dichiara disposto a un ampio dialogo con tutte le forze politiche e sociali, compreso lo stesso Manuel Zelaya, il presidente deposto.

A scatenare la crisi la decisione di Zelaya - il cui mandato scade nel gennaio del 2010 - di convocare un referendum per una nuova Assemblea Costituente, con l'obiettivo - secondo i suoi avversari, sia al governo che all'opposizione - di emendare la Carta fondamentale in modo da poter essere rieletto; lo stesso Parlamento aveva dichiarato la consultazione illegale.

Zelaya sta tentando di ottenere appoggi dalla comunità internazionale per essere reintegrato nelle sue funzioni di capo dello Stato all'indomani del suo arresto e del suo forzato trasferimento in Costa Rica a seguito di un golpe, unanimemente condannato nel mondo.

Il Segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon, gli Stati Uniti, l'Unione europea e le organizzazioni latino-americane hanno tutti reclamato il ritorno al potere di Zelaya, espulso dai militari su ordine della magistratura. Le Nazioni Unite hanno convocato una riunione di urgenza della loro assemblea generale a New York per discutere della crisi in questo Paese di 7,5 milioni di abitanti.

«Come si chiama questo signore che sta facendo la figuraccia della sua vita? Pinochetti?...»: è la domanda ironica che si è posto il presidente dell'Ecuador, Rafael Correa, comparando Roberto Micheletti all'ex dittatore cileno Augusto Pinochet. L'unico leader che sta dalla parte di Micheletti è Hugo Chavez, padre-padrone del Venezuela.