Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 26 Giugno 2009
Orobie Skyraid: presentazione il 14 luglio
I giovani, la montagna e uno sport pulito
Centinaia di atleti in rappresentanza di almeno 20 Nazioni, 84 chilometri di lunghezza del percorso, oltre 5 mila metri di dislivello, 7 rifugi alpini del Cai attraversati: tutto questo è «Orobie Skyraid», competizione alla sua terza edizione e che si disputerà lungo il tracciato bergamasco del Sentiero delle Orobie, che attraverso tre frazioni distinte porta da Val Canale al Passo della Presolana.
La manifestazione, che si terrà domenica 2 agosto e conta sul patrocinio di Regione Lombardia, sarà presentata ufficialmente a Milano in Regione martedì 14 luglio alle ore 13 (è stata posticipata, doveva tenersi il 30 giugno) dal presidente della Commissione regionale «Attività produttive» Carlo Saffioti, dal presidente della Commissione regionale «Sport e Cultura» Daniele Belotti, dall’Assessore regionale ai Giovani, Sport e Turismo Piergianni Prosperini, dal presidente del Cai Paolo Valoti e da Mario Poletti, detentore del tempo record di percorrenza del percorso del Sentiero delle Orobie.
«Sarà un giorno speciale, di sentimenti unici e irripetibili - ha evidenziato Carlo Saffioti, il primo anno secondo frazionista in squadra con Valoti e il presidente dell’Ireal Fabrizio Ferrari - in una gara che è la stessa da sempre: uomo e natura, confronto con la montagna e con il tempo, emozione, fatica, sofferenza e gioia. Ma anche appuntamento per apprezzare, conoscere e amare paesaggi naturali splendidi, circondati dal calore e dall’entusiasmo della gente».
«Un appuntamento - gli ha fatto eco Daniele Belotti - che costituisce una straordinaria opportunità per avvicinare i giovani alla montagna all’insegna di uno sport pulito che insegna come ci sia sempre bisogno di impegno e sacrificio per il raggiungimento del risultato: uno stile e una lezione di vita quotidiana che i nostri giovani troppo spesso purtroppo dimenticano».
Ogni squadra sarà composta da tre frazionisti: il primo prenderà il via da Valcanale e dopo i 42 chilometri della Skymarathon attraverso i rifugi Gemelli, Calvi e Brunone, darà il cambio al secondo frazionista in località rifugio Coca, da dove prenderanno il via i 30 chilometri della cosiddetta Skyrace. La terza frazione, ribattezzata Skyclimbing e lunga 12 chilometri, partirà infine dal rifugio Albani e prevede, dopo l’impegnativa salita al Passo della Porta, la discesa della Presolana.
«Questo percorso costituisce un biglietto da visita e una vetrina ideale - ha sottolineato Paolo Valoti - per presentare al meglio lo straordinario patrimonio naturale, turistico e ambientale rappresentato dalle montagne bergamasche».
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