Cronaca
Lunedì 22 Giugno 2009
Referendum, affluenza al 18,27%
tanti sì, ma non servono a nulla
Vince anche in Bergamasca il partito degli astensionisti. Per tutt'e tre i referendum anche all'ombra delle Prealpi orobiche non si raggiunge il quorum, come del resto in tutta Italia: l'affluenza alle urne è stata in Bergamasca del 17,87 per il primo quesito, del 17,88 per il secondo, del 18,27 per il terzo, quello probabilmente più compreso dagli elettori. Il dato italiano - terzo quesito - è indicativamente del 24,9 %.
Qualche dato fuori dal coro
Il numero dei votanti è stato più consistente dove si votava anche per il rinnovo delle amministrazioni locali: ad Albino ha votato il 46,95%, ad Arcene il 53,96, a Romano il 51,81.
Sopra il 20% dei votanti solo Barbata, Blello, Brumano, Cassiglio (48%), Costa Imagna, Curno, Gorle, Isola di Fondra, Levate, Mozzo, Oltressenda Alta (30%), Ponte San Pietro, Presezzo, Roncobello, Treviglio, Valleve (31%), Valnegra, Verdellino e Villa d'Ogna..
A Bergamo alla chiusura dei seggi ha votato per il primo referendum il 19,56% (18.021 su 92.115 aventi diritto), per il secondo il 19,50% (17.958) per il terzo il 20,23 % (18.637).
Il voto referendario in Bergamasca: tre quarti hanno detto «sì»
Tre quarti degli elettori bergamaschi ha detto «sì» al primo referendum: i favorevoli hanno raggiunto quota 75,49 mentre i contrari sono il 24,51%. Per il secondo referendum: sì 75,47, no 24,53. Per il terzo: sì 87,58, no 12,42.
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