Scuole, raffica di bocciati
alle Superiori di Bergamo

I tabelloni con i voti scolastici hanno riservato delle stangate in alcuni istituti della città. Situazione critica al Paleocapa, dove 103 alunni sui 257 scrutinati nelle classi prime non hanno superato l'anno. Al liceo Lussana stop per il 13% dei ragazzi nelle classi terze, mentre al Belotti la situazione resta in media intorno all'8%.

Nell'anno della mietitura dei docenti, la falce è calata anche sugli studenti. A Bergamo su quelli del Paleocapa. Sono fioccate le bociature sulle classi prime: nella B su 20 studenti 11 sono stati respinti e 7 sospesi (esami a settembre); nella D su 22, 2 bocciati, 4 sospesi e due ritiri. E via così. «Sì, siamo piuttosto selettivi» commenta il preside Michele Nicastri e riassume così la situazione: «Siamo partiti con 276 iscritti in prima, 27 si sono ritirati, dei 257 scrutinati alla fine abbiamo avuto 103 bocciati, 69 sospesi, 5 hanno cessato la frequenza, 80 sono stati promossi».

La situazione è migliore in seconda dove solo alcune sezioni hanno quote alte di bocciati ma ce ne sono ben 4 che non hanno bocciati. In terza su 204 iscritti ci sono 41 bocciati e 88 sospesi, in quarta su 164 allievi 28 bocciati e 72 sospesi. Infine le quinte: su dieci sezioni, sette hanno ammesso tutti, mentre i non ammessi sono in tutto 12. «Un anno di normalità italiana» è il commento di Cesare Quarenghi preside del Liceo Lussana, dove, almeno secondo il preside, i problemi sono stati di ispezioni che non arrivano e bilanci da far quadrare; sulla selezione, invece, si è andati di lusso. In quinta su 12 sezioni c'è un solo non ammesso e in quarta i bocciati sono il 4%. Ma le terze toccano il 13,74% contro l'11% dello scorso anno e con notevoli differenze: si va da un «tutti promossi» a classi dove tra bocciati e sospesi si arriva a 19, 18, 15 ragazzi. Nelle seconde, i bocciati sono il 10,43% (lo scorso anno l'11%), mentre nelle prime si arriva al 12,43%, ma nel 2008 si era arrivati al 14%. Nelle 14 prime i bocciati sono stati 47, i sospesi 98.

Il verdetto dei tabelloni in alcune scuole bergamasche è però stato meno severo. È il caso ad esempio dell'Artistico di via Tasso dove i dati sono in linea con quelli dell'anno scorso. Dalla prima alla quarta su 1.011 studenti sono stati non ammessi complessivamente solo 67 alunni (6,6% ) con 240 «giudizi sospesi». Fra le 31 classi analizzate non mancano situazioni particolari: una classe seconda con zero bocciati e però dodici studenti obbligati a sostenere esami di verifica e una prima dove ben 8 dovranno ripetere l'anno. All'Istituto tecnico Belotti sempre nei primi quattro anni su 695 studenti 60 sono stati fermati (8,6%) con 222 giudizi in sospeso. In questo istituto viene data particolare attenzione all'andamento delle classi terze: quest'anno le bocciature, rispetto all'anno scorso, sono cresciute. Dodici mesi fa risultavano il 5% oggi sono invece l'8% (12 alunni su 151). Anche qui in tre classi ci sono situazioni davvero in bilico: nessun alunno già bocciato ma con 10, 11, e 12 giudizi sospesi.

Al Galli (sempre nelle classi dei primi quattro anni), quasi il 10% è stato bocciato. Una prima ha visto su 23 alunni 6 bocciati e 7 giudizi sospesi mentre in terza, su 83 studenti, ben dieci bocciati (12%) e nessun «debito». Sono andate decisamente meglio le ammissioni per sostenere gli esami di quinta superiore. I 201 studenti dell'ultimo anno del liceo Mascheroni sono tutti ammessi. All'istituto statale Galli su 88 studenti solo uno non sosterrà la prova finale, 2 sulle sei classi quinte dell'istituto tecnico Belotti. Meno positiva la situazione al Quarenghi: su 182 sono 9 i non ammessi quasi il 5 per cento. Curioso il fatto che 5 dei 9 studenti provengono dalla stessa classe quinta. Al liceo Artistico di via Tasso fra i 1569 studenti all'ultimo anno 2 non si presenteranno davanti alla commissione.

I tabelloni con i risultati delle quinte sono stati affissi anche al Secco Suardo (3 non ammessi su 91 maturandi) e al Vittorio Emanuele con 6 non ammessi su 188. I primi dati nazionali provenienti dal ministero dicono che i non ammessi agli esami di maturità e i bocciati aumentano dell'1,6 per cento rispetto allo scorso anno. La ricerca ha considerato un campione del 10% di scrutini di quinta e del 5% per gli altri anni. La stima è di 28.000 non ammessi alla maturità contro 20.000 del 2008, i bocciati nelle altri classi delle superiori dai 330 mila dello scorso anno a 372 mila.

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