Martedì 19 maggio 2009 dalle 9 alle 13 alla Casa del Giovane di Bergamo, sala Nembrini (via Gavazzeni 13) è in programma il convegno provinciale «Il volontariato a scuola tra didattica e pedagogia» a conclusione dei corsi di formazione 2008/2009 organizzati dallo Sportello Scuola e Volontariato di Bergamo, nato sulla base di un progetto condiviso tra Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo (ex Provveditorato agli Studi, www.istruzione.bergamo.it), Caritas Diocesana Bergamasca, Centro Servizi Bottega del Volontariato (Csv) di Bergamo, e con sede presso l’Istituto superiore “Mariagrazia Mamoli” di Bergamo.
«Il principale obiettivo dello Sportello è quello di favorire il protagonismo giovanile nel volontariato, che per i ragazzi vuol dire crescita umana e culturale - spiega Luigi Roffia, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo -. Deve costituire una delle fondamentali linee di azione della scuola, anche per combattere e prevenire la dispersione scolastica facendo restare i ragazzi nella scuola, con sempre nuove motivazioni. La pratica del volontariato contribuisce a valorizzare le attitudini e le competenze di ciascun ragazzo, è un motore fondamentale per l’educazione alla cittadinanza attiva e alla convivenza civile».
Il convegno è aperto alla partecipazione dei docenti referenti per i progetti scuola-volontariato e di tutti i docenti interessati. L’invito è rivolto anche agli studenti dei punti scuola-volontariato attivi presso diversi istituti superiori.
Il convegno si colloca a chiusura dei due corsi di formazione promossi dallo Sportello: “Il volontariato a scuola: idee, prassi e unità didattiche” rivolto ai docenti referenti per il volontariato, e il corso per docenti e studenti dei punti scuola volontariato. Al termine del convegno verranno rilasciati i relativi attestati di partecipazione.
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