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Cronaca
Martedì 24 Marzo 2009
I commercianti di Borgo Palazzo
«Disattese le nostre esigenze»
«Dopo tre anni di richieste, petizioni, appelli, incontri, articoli - scrive Salvi - sono chiare a tutti le nostre motivazioni della necessità di qualche posto auto a parcometro a pagamento in Borgo Palazzo, tratto incrocio Sant'Anna-Ghislandi incrocio Pirovano-Piatti. All’incontro col sindaco Bruni e l’assessore al Traffico Cattaneo, stamattina ci hanno detto che dopo tre anni stanno ancora studiando sul piano del traffico e dei parcheggi! Le esigenze del nostro distretto commerciale sono ampiamente disattese, questa mancanza di attenzione e di rispetto ci riempie di indignazione. Ma dobbiamo ancora credere a dei politici che impiegano tre anni per cambiare cinque cartelli da 2 ore a 1 ora ? La rotazione delle auto col disco orario non può essere né garantita né monitorata, mentre invece col parcometro si hanno dei dati e la verifica della rotazione è precisa e settimanale».
«Con una convenzione con L’Atb, in fase di studio e perfezionamento, potremo pagare l’ora di parcheggio alla clientela, dal nostro negozio col telefonino tramite sms. Andremo anche dal presidente della Repubblica, se necessario, e continueremo a insistere sui parcometri a noi assolutamente e più che mai indispensabili, ben sapendo che il codice della strada lo permette (art. 7) e la percentuale tra parcheggi liberi e a pagamento è solamente del 15%».
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