Ad aprile cominceranno i lavori di ristrutturazione della sede dell'Avis di Bergamo, nel quartiere Monterosso. Il cantiere resterà aperto un anno per procedere a una razionalizzazione degli spazi: su un piano la parte sanitaria e su una altro gli spazi associativi. E da giugno per due anni tutti i donatori di sangue saranno sottoposti al test per la celiachia (l'intolleranza alimentare al glutine): un esame voluto per la tutela degli stessi donatori. Sono le novità emerse all'assemblea elettiva dell'Avis provinciale, svoltasi sabato 13 marzo all'Antico Borgo la Muratella di Cologno al Serio. Presenti 500 iscritti, 376 dei quali delegati da tutta la provincia (sono 155 le sezioni comunali bergamasche) in rappresentanza dei 35 mila soci del territorio. Ci sono volute due sale per contenere tutti i delegati, chiamati a rinnovare diverse cariche: si è votato per i candidati al consiglio provinciale, i reisori dei conti e per i delegati all'assemblea regionale e nazionale. A fine marzo si conoscerà l'esito delle elezioni.
Momenti di commozione quando è letteralmente esploso un lungo applauso al termine del discorso di Tiziano Gamba, presidente uscente dopo otto anni (due mandati). gamba ha invitato a votare candidati giovani, a scegliere la strada del rinnovamento. E quest'anno Bergamo, fiore all'occhiello dell'Avis a livello nazionale, punta ad avere un presidente regionale e candida Domenico Giupponi, attuale direttore sanitario dell'Avis provinciale.
Nel 2008 le donazioni di sangue in Bergamasca sono state 65.092, 1898 in più rispetto all'anno prima.