Questa è solo la parte che coinvolge Bergamo nell'ambito di una maxioperazione che ha portato a tredici ordinanze di custodia cautelare personale (12 in carcere e una con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) eseguite anche a Milano e Pordenone, contestualmente a 64 decreti di perquisizione personale e locale, relativi a 81 obiettivi nelle provincie di Milano, Bergamo, Brescia, Pavia, Novara, Pordenone, Torino, Treviso e Varese, presso abitazioni private, palestre, uffici e sedi aziendali e commerciali. È il bilancio globale dell'operazione «Muscoli & Doping», condotta all'alba di mercoledì 11 marzo dal Nas di Milano nell'ambito di un'inchiesta su un vasto traffico illecito di sostanze dopanti, che ha coinvolto, tra gli altri, anche il ciclista professionista Gianni Da Ros, 23 anni, di Pordenone, fermato a Padova, dove era in ritiro con la Nazionale di ciclismo su pista.
A quanto si apprende Da Ros non sarebbe l'unico ciclista coinvolto. L'indagine in una prima fase aveva portato al sequestro di diverse confezioni di sostanze ad effetto dopante illecitamente importate da Paesi dell'Europa dell'Est, dal Nord Africa e acquistate su internet, e sono state indagate dalla Procura di Milano (sostituto procuratore Gianluca Prisco) 64 persone per i reati di concorso in illecita importazione, detenzione, vendita, ricettazione e utilizzo di farmaci ad affetto dopante, esercizio abusivo di professioni sanitarie e falsificazione della documentazione sanitaria inerente le ricette mediche per acquistare alcuni farmaci presso ignare farmacie. Il Gip Andrea Pellegrino, ha quindi emesso le 13 ordinanze di custodia cautelare personale seguite nelle prime ore di mercoledì mattina da circa 250 carabinieri.
I prodotti ad effetti farmacologici emersi dalle indagini sono Decadurabolin (nandrolone decanoato-testosterone), Humatrope (Somatotropina, GH ormone somatotropo, stanozololo), Winstrol, Testovis (testosterone), Gonasi (gonadotropina corionica), Mastabol (dromastanolone di propionate), Monores (clembuterolo cloridrato), Boldenone, Trembolone primobolan (metenolone enantato).
Le indagini sono iniziate a fine 2007 da alcuni controlli nelle palestre (e hanno tra l'altro trovato conferma in un servizio televisivo delle Iene su italia 1 del 7 marzo scorso sulla facilità con la quale è possibile procurarsi sostanze dopanti) e non sono ancora concluse. I Nas non escludono ulteriori sviluppi.
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