Espropri Brebemi, a Caravaggio Cassa Rurale anticipa le quote
La Banca di Credito Cooperativo di Caravaggio corre in aiuto dei suoi soci e correntisti ai quali verranno espropriati i terreni per la costruzione della Brebemi (la nuova autostrada Brescia-Bergamo-Milano che attraverserà la Bassa), istituendo un Fondo sociale di dieci milioni di euro per anticipare le quote ai potenziali richiedenti. Lo ha deciso il Consiglio d’amministrazione della Cassa Rurale. Nei prossimi mesi molte imprese e molti cittadini residenti nei comuni interessati dallo sviluppo del tracciato della Brebemi saranno coinvolti nelle procedure di espropriazione delle aree, per le quali risulta già avviato il procedimento di dichiarazione di pubblica utilità. In pratica rivolgendosi alla Cassa Rurale soci e correntisti potranno avere in anticipo («e a interessi contenuti») gli indennizzi da esproprio, che verranno erogati dalla società autostradale.
«L’orientamento del consiglio d’amministrazione della banca – ha sottolineato il presidente Carlo Mangoni – è quello di portare sostegno soprattutto agli agricoltori, che rappresentano la percentuale più alta di coloro ai quali verranno espropriate le terre: categoria in questo periodo penalizzata ulteriormente dalla crisi del settore zootecnico. I nostri soci e correntisti interessati all’esproprio dei terreni sono circa duecento». Il Valore agricolo medio (Vam) dei terreni da espropriare è di 8,25 euro a metro quadro: l’agricoltore, se accetta il bonario accordo, vedrà però triplicata la valutazione della sua area.
Intanto il Comune di Caravaggio che ha messo a disposizione degli espropriati l’Ufficio tecnico per fornire delucidazioni e dare un supporto ai cittadini.