Gli arresti sono avvenuti poco dopo la mezzanotte a San Paolo d'Argon quando, nel corso di un servizio di controllo del territorio, una pattuglia ha fermato un'auto con targa svizzera e con quattro individui a bordo.
Notata l'impazienza dei quattro, i militari si sono insospettiti e li hanno condotti in caserma per approfondimenti. Nel frattempo, l'auto è stata meticolosamente ispezionata e dal paraurti posteriore è emerso un involucro in plastica, ermeticamente confezionato, contenente mezzo chilo di cocaina.
Dagli accertamenti si è scoperto che il 46enne marocchino era da tempo ricercato in tutta Europa: viaggiava sotto falso nome, con documenti d’identità francesi ottimamente contraffatti, poiché gravato da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Genova nel 2006 proprio per concorso in traffico internazionale di stupefacenti.
Il 41enne marocchino risiede a Berzo San Fermo, mentre il 23enne è clandestino.
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