La variante alla Sebina Occidentale è lunga complessivamente circa un chilometro e mezzo. Grazie ai lavori eseguiti, chi proviene da Tavernola, all'inizio del centro abitato di Riva e all'altezza del campeggio «Trenta passi», si trova ora di fronte una rotonda che gli permette di raggiungere la piazza del porto oppure di proseguire verso Castro percorrendo la strada che passa davanti al municipio. Percorsi qualche centinaio di metri, all'incrocio che porta verso Solto Collina, si tiene la destra, si supera la chiesa parrocchiale, si percorrono settanta metri in galleria e poi ci si innesta nuovamente sul vecchio tracciato della strada litoranea. La galleria e questo tratto di strada sono stati ricavati sbancando il versante roccioso che, fino a qualche mese fa, arrivava fino alla strada.
«Grazie alla nuova variante - commenta il sindaco Norma Polini - la piazza del porto e il centro storico di Riva saranno certamente più vivibili. Inoltre credo che in occasione di manifestazioni, feste e iniziative varie, la variante ci permetterà di chiudere completamente al traffico il centro di Riva, valorizzando la vocazione turistica del nostro paese».
Oltre ai vantaggi per turisti e residenti, la variante sarà certamente d'aiuto anche alle imprese della zona: i mezzi pesanti che non riuscivano ad attraversare il centro del paese dovevano passare da Solto Collina ed Endine Gaiano mentre adesso potranno evitare questa lunga deviazione.
La nuova variante però non è completamente finita. Bisogna ancora installare i cartelli della segnaletica stradale, posare il manto d'asfalto definitivo, rimuovere tutte le attrezzature del cantiere. Inoltre gli operai sono ancora al lavoro per completare l'allargamento del tratto della strada provinciale posto tra il centro abitato e la prima galleria che si incontra andando verso Castro. L'ipotesi più probabile è che l'opera venga ufficialmente inaugurata tra la fine marzo e l'inizio di aprile, con un anticipo di circa sei mesi rispetto ai tempi previsti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA