Bonacina, dalla Same
alla Cassa rurale di Treviglio

Figlio di contadini, Gianfranco Bonacina - che sarà insignito della laurea honori causa in n Economia aziendale e direzione delle aziende dall'Università degli studi di Bergamo - è presidente della Cassa rurale e artigiana di Treviglio dal maggio 2004 (dopo esserne stato direttore generale per 14 anni) quando prese il testimone da Alfredo Ferri, presidente onorario. È nato a Treviglio il 28 dicembre 1941 e risiede nella frazione Castel Cerreto.
Diplomato in Ragioneria all’Itc Oberdan nel ’61, inizia a lavorare alla Same Trattori come impiegato. Nel ’70 passa alle dipendenze della Federazione lombarda casse rurali e artigiane come impiegato. Nel ’74 entra nell’organico della Cassa rurale di Treviglio gestendo la Segreteria generale. Nell’’84 diventa vicedirettore, due anni dopo direttore e poi presidente.
Siede nel Consiglio di amministrazione dell’Iccrea banca spa (Istituto centrale delle casse rurali) e presiede il collegio dei revisori della Federazione italiana casse rurali. Nella Camera di commercio di Bergamo è il rappresentante del credito. Guida una banca florida, attenta al benessere del territorio, dai conti floridi e con continue richieste, da parte di amministratori locali, di aprire nuove filiali.

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