Cronaca
Mercoledì 06 Novembre 2013
L'inchiesta sui carabinieri, i verbali
«Soldi spariti dopo le perquisizioni»
Sparivano soldi e gioielli durante le perquisizioni, e forse a intascarseli erano gli stessi carabinieri. È la parola di due spacciatori arrestati e non è escluso che lo abbiano raccontato per ordire la propria vendetta nei confronti delle forze dell'ordine.
Sparivano soldi e gioielli durante le perquisizioni, e forse a intascarseli erano gli stessi carabinieri. È la parola di due spacciatori arrestati e non è escluso che lo abbiano raccontato per ordire la propria vendetta. Anche se ci si può porre una domanda insidiosa: quale tornaconto avrebbero due pusher, ormai in manette e con nulla da salvare, a gettare fango su uomini delle forze dell'ordine?
È uno dei molti quesiti che punteggiano l'inchiesta del pm Franco Bettini, quella sui presunti favori e favoreggiamenti che vede indagate 49 persone tra cui 21 militari dell'Arma.
Due gli episodi per i quali sono sotto accusa, a vario titolo, per peculato, furto, falso ideologico e materiale 4 carabinieri all'epoca in servizio al nucleo operativo radiomobile di Zogno.
Ad accusarli è un 30enne arrestato per spaccio con la convivente a Berbenno il 16 novembre del 2010.
Tutto su L'Eco di Bergamo del 6 novembre
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