Sciopero di Aprica Bergamo
Adesione dell'85 per cento

Grande adesione allo sciopero di lunedì 4 indetto da Fiadel, Fit Cisl e Fp Cgil: oltre l'85% dei lavoratori del settore operativo Igiene Ambientale di Aprica Spa di Bergamo ha scioperato in solidarietà ai due colleghi licenziati e per contrastare il piano industriale che A2A sta attuando, scorporando il settore impianti e rendendo più debole il settore raccolta e spazzamento.

«Certamente – dichiarano i responsabili dei sindacati - l'alta partecipazione alla giornata di sciopero ha comportato disagi per Bergamo, ma siamo certi che i cittadini bergamaschi sapranno comprendere le ragioni della nostra protesta».

Nel corso del presidio iniziato alle 5.30 del mattino sono stati distribuiti oltre 500 volantini che riportavano i motivi di questa giornata di mobilitazione. «Chiediamo – continuano i sindacalisti - che Aprica Spa ci convochi per discutere del futuro occupazionale dei suoi dipendenti e per sottoscrivere un accordo che, nel rispetto dei dettati contrattuali, tuteli tutti i lavoratori di Aprica Spa, garantendo trasparenza, equità e la corretta applicazione dell'art. 6 del CCNL Igiene Ambientale, che prevede la salvaguardia dell'occupazione dei lavoratori coinvolti nei passaggi di appalto. Se ciò non avverrà in tempi brevi, lo stato di agitazione proseguirà con l'indizione di adeguate iniziative di lotta. Ringraziamo i colleghi di Aprica Brescia che con la loro numerosa presenza hanno testimoniato solidarietà ai lavoratori di Aprica Bergamo».