Piove, riecco i secchi in ospedale
I lavori per le vetrate proseguono

L'acqua sembra proprio essere la «nemica giurata» del nuovo ospedale di Bergamo. E quando piove lievitano le preoccupazioni. Se poi, durante una giornata di pioggia intensa come quella di mercoledì, nella Hospital street fanno la loro comparsa alcuni secchi per raccogliere l'acqua che cade dal soffitto, ecco che il pensiero è obbligato: ci risiamo.

L'acqua sembra proprio essere la «nemica giurata» del nuovo ospedale di Bergamo. E quando piove lievitano le preoccupazioni. Se poi, durante una giornata di pioggia intensa come quella di mercoledì, nella Hospital street fanno la loro comparsa alcuni secchi per raccogliere l'acqua che cade dal soffitto, ecco che il pensiero è obbligato: ci risiamo. E vengono in mente tutte le polemiche sulla falda acquifera, poi quelle sui lavori fatti male e sulle perdite in alcuni locali dell'ospedale, poi la copertura con tutte le sue magagne... In realtà la questione è «sotto controllo», come fanno sapere dal Papa Giovanni. Questa volta, infatti, i secchi tamponano una situazione nota da tempo e per la quale si sta già provvedendo. Il gocciolamento, infatti, sarebbe conseguenza di alcuni profili in alluminio su cui appoggiano i vetri della copertura, profili più stretti del dovuto, da cambiare. «Molti sono già stati sostituiti - fanno sapere ancora dall'ospedale -. Dato che si tratta di elementi costosi, interveniamo a tappe, dove sono interessati anche i vetri». Intanto, quando occorre, ecco i secchi. «Meno dell'ultima volta».

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