Il «papa Giovanni» rinnova gli incarichi
Capi dipartimenti tra novità e conferme

Il nuovo ospedale di Bergamo cambia la sua organizzazione interna. Il Piano operativo aziendale (Poa) del Papa Giovanni approvato dalla Regione questa primavera, che prevede modelli di sviluppo organizzativi innovativi, con équipe multidisciplinari, Unità semplici e complesse cancellate e capi Dipartimento chiamati a lavorare con progetti operativi dettagliati, in termini di obiettivi, budget e utilizzo di risorse, passa quindi nella fase di concretizzazione: sono scattati infatti gli incarichi dei capi Dipartimento, con alcune nomine nuove e altre invece confermate, con la soppressione di alcuni Dipartimenti e la comparsa di nuovi.

Le aree «gestionali»
Ecco quindi gli incarichi conferiti, che dureranno per i prossimi tre anni, cominciando dai capi di Dipartimento cosiddetti «gestionali», ovvero «i primari dei primari» che hanno il compito di organizzare, disegnare e appunto gestire i percorsi di attività di determinate «aree di cura».
Va sottolineato che i capi Dipartimento mantengono anche la carica di primario dell'Unità di competenza che avevano anche prima della nomina (per diventare capo Dipartimento è necessario essere primario): per il Dipartimento cardiovascolare è nominato Antonello Gavazzi (primario di Cardiologia), che va a sostituire Paolo Ferrazzi andato in pensione da poco; diventa capo Dipartimento materno infantile e pediatrico (in precedenza l'incarico era stato assegnato a Fabio Pezzoli dopo che aveva lasciato Daniele Alberti, andato ai Civili di Brescia), Luigi Frigerio (primario Ostetricia e Ginecologia); ai vertici del Dipartimento delle Neuroscienze (ecco un dipartimento di nuova creazione con questo Poa) Giovanni Danesi (primario di Otorinolaringoiatria); al Dipartimento di Oncologia ed Ematologia arriva Alessandro Rambaldi (primario di Ematologia) che si dà il cambio con Roberto Labianca che mantiene le sue funzioni come direttore del Dipartimento interprovinciale oncologico.

Confermati come capi Dipartimento Luca Lorini, per Anestesia e Rianimazione, Michele Colledan al Dipartimento chirurgico, Giuseppe Bonaldi al Dipartimento Diagnostica per immagini, Claudio Castelli al Dipartimento di Emergenza Urgenza, Andrea Gianatti al Dipartimento Medicina di Laboratorio, Massimo Rabboni a quello di Salute mentale (primario di Psichiatria 2), Giuseppe Remuzzi (primario Nefrologia e Dialisi) invece è direttore di Dipartimento, ma non più per quello funzionale di Immunologia e clinica dei Trapianti, che non c'è più, ma va ai vertici del Dipartimento di Medicina.

Di nuova nomina sono Maria Giulia Vitalini, direttore del Dipartimento amministrativo ed Enrico Gamba, Servizi e tecnologia.

Le aree «funzionali»
Il Piano organizzativo aziendale del Papa Giovanni XXIII di Bergamo prevede anche i cosiddetti Dipartimenti «funzionali», che hanno una competenza «trasversale», sia per quanto riguarda l'attività clinica sia per la competenza territoriale, ovvero in stretto collegamento con gli altri Dipartimenti della provincia.

E quindi, per i prossimi tre anni, Giancarlo Taddei sarà direttore per il Dipartimento interaziendale di Farmacologia clinica (primario Farmacia dell'ospedale), Anna Falanga per il Dipartimento interaziendale di Medicina trasfusionale ed Ematologia della provincia (primario di Immunoematologia) e Roberto Labianca, per il Dipartimento interprovinciale oncologico.

Carmen Tancredi