«La libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione», cantava nel 1972 Giorgio Gaber. Quaranta anni dopo un gruppo di giovani tra i 18 e i 29 anni si ritrova, lunedì 21 ottobre, all'Edonè di Redona per riflettere sulle sue parole e stabilire se davvero una forma partecipata di democrazia è sufficiente a garantire la libertà politica di ogni cittadino.
Ma ci sono molte altre domande che i ragazzi di «Quattro amici» (la sezione giovani di «Molte fedi sotto lo stesso cielo») intendono rivolgere al professor Silvano Petrosino, docente di filosofia all'Università Cattolica e, per l'occasione, moderatore della serata: qual è la forma migliore di governo? Perché così poche opportunità per i giovani in politica? Come può il singolo cittadino partecipare alle decisioni di governo?
«Quattro amici» ha ricevuto un'adesione sorprendente da parte di tutti quei ragazzi che non si accontentano di vivere passivamente la propria vita, ma cercano risposte profonde alle esigenze del quotidiano; l'iniziativa di MolteFedi è stata dunque fondamentale per creare le occasioni di incontro e riflessione che moltissimi giovani richiedono.
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