Scelta Civica in campo
E boccia un Tentorio-bis

Scelta civica per l'Italia muove i primi passi anche a Bergamo: è stata presentata sabato 19 ottobre in città la nuova associazione politica che fa riferimento al partito fondato da Mario Monti. All'incontro erano presenti Benedetto Bonomo, responsabile provinciale di Scelta civica per Bergamo, il parlamentare Gregorio Gitti, responsabile nazionale Enti locali, e Pietro Sbaraini, responsabile organizzativo regionale.

Al centro degli interventi le scelte locali in vista delle prossime elezioni amministrative, ma anche le vicende che in questi giorni agitano il partito a livello nazionale e che hanno portato alle dimissioni di Monti da presidente di Scelta civica. «Il nostro obiettivo - ha rimarcato Bonomo - è costruire una classe dirigente capace di andare in modo diretto sulle questioni aperte e per questo cercheremo di vedere quali sono i problemi reali del territorio».

Sulle alleanze per le prossime elezioni Bonomo ha chiarito l'intenzione di «superare centrodestra e centrosinistra, noi ci posizioneremo al centro cercando di capire dove tira il vento. Candideremo persone di qualità, che facciano della politica una missione e non una professione, che prendano a cuore l'interesse del Paese». Riguardo ad una possibile ricandidatura di Tentorio ha aggiunto: «Per noi quello che ha fatto è insufficiente. Potrebbe essere ricandidato, ma dopo un cambiamento radicale».

Il responsabile provinciale ha, quindi, sottolineando «il processo di radicamento di Scelta civica già in atto sul nostro territorio: il movimento ha già raccolto oltre cinquecento adesioni». Gitti, riferendosi alle vicende di questi giorni, ha ribadito «l'unità e la determinazione del partito. Scelta civica rimane unità nei suoi gruppi parlamentari al di là delle speculazioni».

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