La Regione replica a Legambiente:
«Trasporto pubblico non a rischio»

«Nessun servizio di trasporto pubblico è a rischio, l'allarme di Legambiente è ingiustificato e strumentale». L'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Maurizio Del Tenno, replica così alle affermazioni di Legambiente.

«Nessun servizio di trasporto pubblico è a rischio, l'allarme di Legambiente è ingiustificato e strumentale». L'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Maurizio Del Tenno, replica così alle affermazioni di Legambiente.

Dario Balotta, responsabile trasporti di Legambiente Lombardia, aveva tra l'altro scritto: «Tra pochi giorni, il 21 ottobre, scadranno le concessioni alle aziende che svolgono i servizi di trasporto su autobus nelle città e nelle provincie lombarde. Stanno infatti scadendo i termini fissati dalla legge regionale per il rinnovo dell'affidamento dei contratti attraverso le gare pubbliche. La continuità del servizio è messa a rischio da un pasticcio burocratico-amministrativo contenuto nella legge di riforma del TPL, per cui ad oggi non sono state indette le gare per l'assegnazione del servizio, nè sono state costituite le previste agenzie di bacino».

Dopo la lettera di Legambiente è arrivata la replica della Regione:

ALLARMISMO INUTILI, TEMPI GIÀ PROROGATI
"Legambiente crea un allarmismo inutile e tardivo - spiega Del Tenno - e dal momento che molti Comuni e Province risultano inadempienti e in ritardo in merito alla costituzione delle Agenzie Tpl sancite dalla Legge 6/2012, anche a fronte di alcuni cambiamenti di norme nazionali, lo scorso venerdì la Giunta regionale ha deciso di venire incontro agli Enti locali che hanno intrapreso, senza però ancora concluderlo, l'iter modificando alcuni vincoli e prorogando di qualche mese i termini per la costituzione delle agenzie".

La delibera di Giunta prevede che gli Enti locali debbano provvedere alla costituzione delle Agenzie per il trasporto pubblico locale entro il 31 marzo 2014 (e non entro la fine del mese di ottobre). In seguito le Agenzie dovranno procedere all'approvazione dei programmi di bacino e all'espletamento delle procedure di affidamento dei servizi di  trasporto pubblico locale entro il 31 dicembre 2014.

GARANTITA LA CONTINUITA' DEL SERVIZIO
"La modifica si è resa necessaria - continua Del Tenno - poiché vi sono numerosi contratti di servizio in scadenza entro la fine dell'anno.
Dovendo assicurare la continuità del servizio abbiamo ritenuto opportuno modificare le scadenza indicate dalla legge per la costituzione delle agenzie, per riuscire così a garantire omogeneità nel rinnovo dei contratti".

SUPERATA LA DIVISIONE TRA TRASPORTI URBANI ED EXTRA
"Le Agenzie per il TPL - aggiunge Del Tenno - sono una grande opportunità per il territorio perché consentiranno di superare l'attuale divisione tra trasporti urbani ed extraurbani e di integrare e razionalizzare i servizi ottimizzando reti e orari e riducendo gli sprechi".

LE 5 AGENZIE
La legge prevede l'istituzione di 5 Agenzie corrispondenti a 5 Bacini (al posto dei 22 enti precedenti), che corrispondono ai confini amministrativi delle province di: 1 Bergamo 2) Brescia 3) Como, Lecco, Sondrio e Varese 4) Cremona e Mantova 5) Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia.
Ad oggi l'unica agenzia costituita con decreto regionale del 23 settembre è quella di Brescia, mentre entro fine anno terminerà l'iter anche per Bergamo.

Per quanto riguarda Como, Lecco, Sondrio e Varese, si è chiusa lo scorso 23 luglio la Conferenza i Servizi che ha condiviso lo Statuto la cui adozione è in corso da parte degli Enti locali. Si è costituito un gruppo di lavoro tecnico per elaborare una proposta di Statuto che verrà condiviso nei prossimi mesi per costituire l'Agenzia di Milano, Monza e Brianza, Lodi Pavia. Lo Statuto approvato dal Comune e dalla Provincia di Cremona non è invece stato condiviso da Comune e provincia di Mantova.

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