Malvestiti: «Orio è al limite
Montichiari fondamentale»

«Io sono fermamente convinto che quanto emerso nel Patto di sindacato sia la strada giusta: puntare su Montichiari è determinante per lo sviluppo del territorio». Paolo Malvestiti ci crede, eccome: la Camera di Commercio che presiede ha il 13,2% delle azioni di Sacbo, la società che gestisce l'aeroporto di Orio al Serio. E nel 2009 (insieme ad Ubi Banca) si era fatta carico delle quote messe in vendita da Sea che Comune e Provincia non erano riuscite a riscattare, causa mancanza di fondi.

Montichiari fondamentale per Bergamo, quindi?
«Di più, per la Lombardia intera e la sua economia. E sono davvero molto soddisfatto come imprenditore di quanto detto dall'assessore regionale Maurizio Del Tenno, che si è schierato con Orio in questa partita, invitando tutti al dialogo».

Oggi potrebbe arrivare il bis col governatore Roberto Maroni in occasione dell'assemblea di Confindustria a Treviglio.
«Io credo che l'appoggio della Regione annunciato dall'assessore sia fondamentale. Orio è al limite. I passeggeri vanno verso quota 9 milioni e con le merci stiamo facendo numeri davvero notevoli: se non troviamo altrove un supporto che ci consenta di ampliare il raggio d'azione, tra non molto saremo in difficoltà dal punto di vista operativo. E lo siamo già da quello ambientale».

Il rischio è fermare Orio?
«E noi non vogliamo assolutamente correrlo: lo provano gli investimenti che Sacbo ha fatto sui parcheggi, per esempio, o sull'aerostazione. C'è un programma strategico ben definito, e per attuarlo dobbiamo guardare a Montichiari come un pezzo di sviluppo fondamentale: per Orio e per Brescia stessa».

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