Appello ai bambini di Bergamo:
raccontate il futuro del 2400

Nel globo del Coronelli finiranno i pensieri, le piccole riflessioni, i sogni e i desideri dei più piccoli. Saranno i bambini, con le lettere inviate alla redazione de L'Eco (c'è tempo fino al 24 settembre) a raccontare cosa sperano per il futuro a chi vivrà Bergamo nel 2400.

Nel globo del Coronelli, che dopo il restauro tornerà alla biblioteca Angelo Mai, finiranno i pensieri, le piccole riflessioni, i sogni e i desideri dei più piccoli. Saranno i bambini, con le lettere inviate alla redazione de L'Eco (c'è tempo fino al 24 settembre) a raccontare cosa sperano per il futuro a chi vivrà Bergamo nel 2400.

I destinatari sono infatti i cittadini che tra 400 anni (quando i due globi con buona probabilità avranno di nuovo bisogno di un intervento di restyling) vivranno la nostra città e che con meraviglia scopriranno dei messaggi inviati dal passato custoditi alla base di uno dei globi seicenteschi. Tutti i bambini e ragazzi che frequentano le scuole elementari e medie della città potranno lanciare un messaggio al futuro scrivendo una lettera che, se selezionata dalla redazione de L'Eco, verrà inserita nel globo «macchina del tempo».

L'idea è nata dai giovani Fai (Fondo ambiente italiano) per unire i giovani di oggi con le generazioni future. Da qui l'appello: «Messaggi di speranza, nonostante la crisi che imperversa nel mondo attuale - si legge nella nota del Fai Giovani, promotore dell'iniziativa, che nel 2012 ha salvato l'altro globo della Mai, sempre a firma del Coronelli -. Messaggi positivi, utili, creativi». Il countdown per la consegna delle lettere è iniziato: fino al 24 settembre, bambini e ragazzi potranno spedire la propria lettera alla redazione de L'Eco. Di queste, tre verranno scelte. L'idea lanciata da Fai Giovani segue l'iniziativa per il restauro del globo, portata avanti insieme a Kendoo, la piattaforma di crowdfunding del gruppo editoriale Sesaab e Kauppa. Insieme alle lettere dei giovani bergamaschi, ci saranno quelle delle «autorità».

I cittadini del 2014 riceveranno un messaggio dal vescovo Francesco Beschi, dal sindaco Franco Tentorio, da Riccardo Fogaroli del Fai Giovani e dai presidenti dei gruppi giovani della città di Bergamo (Confindustria, Confartigianato, Ance, Ascom-Confcommercio, Architetti). Due lettere saranno firmate anche dagli ex alunni del Sant'Alessandro e una dal giovane Gianluca Sorrentino.

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