Bergamo stregata dalla moda
La movida chiude con il botto

«Sembra di essere al Bellagio». Bergamo come Las Vegas? Il gioco di luci e musica, con tanto di fiamme di fuoco in finale ha raccolto un folto gruppo di bergamaschi che si sono dati appuntamento in centro a Bergamo per l'ultima serata della movida.

«Sembra di essere al Bellagio». Bergamo come Las Vegas? Il gioco di luci e musica, con tanto di fiamme di fuoco in finale ha raccolto un folto gruppo di bergamaschi che si sono dati appuntamento in centro a Bergamo per l'ultima serata della movida.

«Vivi Bergamo il giovedì», la manifestazione promossa da Palazzo Frizzoni con Ascom e Confesercenti, si è chiusa giovedì 12 settembre all'insegna della moda e ha attirato ancora una volta tantissima gente: più giovani e coppie, meno famiglie forse per l'avvio della scuola, con il top del pienone a partire dalle 22, quando è partito lo show delle fontane pirodanzanti sul Sentierone e tutte le sfilate organizzate in centro.

Oltre ai giochi di acqua, musica e luci, sono state le collezioni autunno/inverno ad essere al centro della nottata, anche grazie alle cinque «passerelle» dislocate per tutta la maxi-area pedonale: abiti colorati, fantasie anni Settanta, ma anche pellicce ecologiche e show all'insegna degli abiti da sposa.

Un mix di colori e fantasie per un commercio che sente il bisogno di darsi una scossa e con gli esercenti che nella serata hanno dimostrato buona volontà: negozi aperti, tanti aperitivi e dj-set. Piazza Pontida e via XX Settembre hanno fatto la parte del leone: folla, tanta vitalità, tra locali all'aperto, musica e una bella sfilata dei commercianti della zona.

Completi giovani, un mix di outfit minimalisti, pezzi romantici e una linea di abiti da sposa. Tutto attorno è stato un fiorire di tavolini e panini con la salamella (4 euro in uno degli stand) e alcuni colpi d'occhio che qui si vivono all'insegna di una città dinamica e giovane.

«Sono contenta: sono qui a vedere la sfilata - commenta l'assessore al Commercio del Comune di Bergamo Enrica Foppa Pedretti -. È un piacere vedere la nostra città trasformata con passerelle e bei vestiti. Un plauso al commercio che riesce a reinventarsi in momenti non semplici». Secondo i dati del Distretto si parla di 65 mila presenze.

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