Cronaca / Valle Cavallina
Giovedì 29 Agosto 2013
Napoleone, il trovatello «avisino»
Dona il sangue per altri cani
Si chiama Napoleone il cane «volontario» che associa la speciale attività di donatore di sangue a quella di bagnino della Sics, la Scuola italiana cani di salvataggio in acqua di Milano.
Si chiama Napoleone il cane «volontario» che associa la speciale attività di donatore di sangue a quella di bagnino della Sics, la Scuola italiana cani di salvataggio in acqua di Milano. Napoleone vive con i suoi proprietari nella zona alta di Casazza ed è uno dei rari esempi di cani donatori nella nostra provincia.
In occasione della marcia non competitiva «Tra torri e castelli», che il gruppo Avis Aido di Casazza organizza per domenica 15 settembre in Val Cavallina, gli sarà consegnato un premio speciale. Napoleone è un meticcio di quattro anni e 43 chili di peso: la proprietaria, Nicole Scudeletti - architetto 34enne, iscritta all'Avis di Casazza - l'ha trovato abbandonato il 29 luglio di quattro anni fa, in mezzo a una strada. «Napoleone fa parte della nostra famiglia – dice la 34enne – e visto che noi siamo tutti iscritti all'Avis, abbiamo scoperto la possibilità che anche il nostro Napoleone potesse donare il sangue per aiutare i cani più sfortunati di lui».
Quindi il sangue donato da Napoleone va ad animali che hanno subito incidenti stradali, a quelli affetti da malattie come l'emofilia o l'anemia, oppure a quelli a cui hanno subito l'asportazione di un tumore. «Finora Napoleone ha fatto cinque-sei donazioni – prosegue Nicole – e grazie al suo sangue sono stati salvati cinque cani. L'ultimo caso risale alla scorsa primavera: un cucciolo di quattro mesi aveva mangiato del veleno per topi e grazie al sangue di Napoleone può continuare a vivere».
Per saperne di più leggi su L'Eco di Bergamo del 29 agosto
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