Scuola, stabilizzati 155 insegnanti
È il 41%: i posti liberi sono 370

Nella Bergamasca le immissioni in ruolo dei docenti per l'anno scolastico 2013-2014 coprono solo una media del 41% dei posti vacanti nelle scuole. E la percentuale peggiore si registra nelle scuole secondarie di primo grado (le medie) dove si attesta al 37%. 

Nella Bergamasca le immissioni in ruolo dei docenti per l'anno scolastico 2013-2014 coprono solo una media del 41% dei posti vacanti nelle scuole. E la percentuale peggiore si registra nelle scuole secondarie di primo grado (le medie) dove si attesta al 37%.

Dati che non soddisfano i sindacati, che hanno ribadito la necessità di coprire con le nuove assunzioni tutte le cattedre. I posti liberi sono in totale 370, ma saranno stabilizzati solo 155 insegnanti. E il contingente delle immissioni in ruolo, sarà diviso tra gli appartenenti alle graduatorie a esaurimento e i vincitori del concorso dell'anno scorso.

Il via libera alle assunzioni per il nuovo anno scolastico è stato comunicato martedì sera dai tecnici del ministero dell'Istruzione ai sindacati, dopo l'ok del ministero al Tesoro. Complessivamente, le immissioni in ruolo in Italia saranno oltre 11 mila.

Ora, dopo un agosto passato a lavorare (tra i numerosi impegni, la «pulizia» delle graduatorie per essere pronti alle nomine), negli uffici degli Ambiti territoriali provinciali si dovrà procedere con l'assegnazione delle cattedre. Poi saranno nominati i supplenti per i posti non coperti con personale di ruolo.

Come definito dal ministero, su un totale di 370 posti vacanti, si contano solo 155 immissioni in ruolo. Queste, sono ripartite tra le scuole di diverso grado, gli insegnanti di sostegno, e il personale educativo.

Leggi le due pagine dedicate all'argomento su L'Eco di giovedì 22 agosto

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