Lavori antisismici per edifici pubblici
Fondi regionali per 42 Comuni

Due milioni di euro per la messa in sicurezza - secondo parametri antisismici - di strutture, edifici e opere pubbliche, che ospitano funzioni strategiche di protezione civile e di gestione delle emergenze. Li ha stanziati la Giunta regionale lombarda.

Due milioni di euro per la messa in sicurezza - secondo parametri antisismici - di strutture, edifici e opere pubbliche, che ospitano funzioni strategiche di protezione civile e di gestione delle emergenze. Li ha stanziati la Giunta regionale lombarda su proposta dell'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali.

"Si tratta di un finanziamento piuttosto importante - spiega Bordonali -, perché in questo modo le Amministrazioni potranno mettere a norma quegli edifici (spesso sono le stesse sedi dei Comuni) dove dovranno svolgersi le attività di protezione civile in caso di emergenze di qualsiasi natura come alluvioni, incendi, terremoti o altro ancora".

La delibera consente anche di rivedere, con nuovi indirizzi regionali, la politica di prevenzione e protezione del rischio sismico, incentivando, appunto, interventi per la prevenzione nelle zone a maggiore pericolosità, rendendo più pronte le strutture.

FONDI PER 202 COMUNI - I fondi sono a disposizione dei 202 Comuni delle province di Bergamo, Brescia e Mantova, che oggi sono identificati nell'area sismica della regione. "I Comuni - prosegue Bordonali - dovranno partecipare a un apposito bando e poi potranno beneficiare di stanziamenti che andranno a coprire la quasi totalità dell'intervento di messa in sicurezza". "In una situazione di diffusa crisi economica - aggiunge l'assessore - non vogliamo certo correre il rischio che non vengano effettuati lavori di tale importanza anche per prevenire danni ben più gravi".

LA LIEVE SCOSSA DI OGGI: NESSUN DANNO - "La lieve scossa che si è verificata questa mattina fra Milano e Varese - spiega Bordonali - conferma quanto mai sia necessario prepararsi ad affrontare situazioni di difficoltà anche laddove la zona non è considerata sismica. Per fortuna non abbiamo registrato notizie di danni, anche perché l'epicentro si è verificato ad una profondità notevole (44,3 km). Si è trattato di una scossa strumentale, rilevabile solo con apposite apparecchiature e non dalle persone. Alla nostra Sala operativa, che è subito allertata e continua a monitorare la situazione, non è arrivata nessuna segnalazione".

Di seguito l'elenco dei Comuni bergamaschi che beneficeranno dello stanziamento messo a disposizione dalla Giunta regionale.

Adrara San Martino, Adrara San Rocco, Bagnatica, Bolgare, Calcinate, Calcio, Carobbio degli Angeli, Castelli Calepio, Cavernago, Cenate Sotto, Chiuduno, Cividate al Piano, Cologno al Serio, Cortenuova, Costa di Mezzate, Covo, Credaro, Entratico, Foresto Sparso, Gandosso, Ghisalba, Gorlago, Grumello del Monte, Martinengo, Montello, Mornico al Serio, Palosco, Parzanica, Predore, Pumenengo, Romano di Lombardia, San Paolo d'Argon, Sarnico, Seriate, Tavernola Bergamasca, Telgate, Torre Pallavicina, Trescore Balneario, Viadanica, Vigolo, Villongo, Zandobbio.

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