Cronaca / Bergamo Città
Martedì 13 Agosto 2013
Bergamo, duemila «fantasmi»
L'anagrafe li ha già cancellati
Sono oltre duemila le persone «fantasma» cancellate dall'anagrafe del Comune di Bergamo, perché non risultano più risiedere in città. È il risultato del 15º Censimento generale della popolazione e delle abitazioni.
Sono duemila le persone cancellate dall'anagrafe del Comune di Bergamo, perché non risultano più risiedere in città. È il risultato del 15º Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, con cui l'Istat ha fotografato l'Italia al 9 ottobre 2011.
Gli uffici dell'anagrafe di Bergamo, dopo aver individuato 10 mila situazioni disallineate – dai cittadini che non hanno compilato il questionario a chi ha segnalato un domicilio diverso – hanno provveduto ad una ricognizione del singolo caso.
Da questa operazione di «bonifica» i 10 mila cittadini «fantasma» si sono ridotti a 2.168, di cui l'86% sono stranieri. L'operazione va avanti da mesi e continuerà anche nel mese di settembre, perché ci sono ancora 800 casi da verificare.
Il lavoro dovrebbe concludersi ad ottobre, in anticipo rispetto al termine di legge fissato al 31/12/2013. Prima di arrivare al depennamento, come previsto dalla normativa, i funzionari usano tutte le cautele, procedendo prima di tutto con verifiche in loco, in corso da febbraio a luglio.
Come funziona? Scoprilo su L'Eco di Bergamo del 13 agosto
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