Donizetti, l'appello del Comune:
«Un euro per ogni bergamasco»

Un euro per ogni abitante della Bergamasca. È questa la proposta che Valerio Marabini, consigliere comunale della Lista Tentorio e regista dell'operazione-Donizetti, rivolgerà sabato mattina, alle 10, al Teatro sociale di Città Alta, ai sindaci dei 243 Comuni della provincia di Bergamo, per raccogliere fondi da destinare ai lavori di restauro del teatro cittadino.

Una sottoscrizione popolare mai vista, sul modello del progetto di ricostruzione del teatro «Liceu» di Barcellona, restaurato dopo un devastante rogo grazie al supporto dell'intera comunità catalana.

«Dobbiamo far percepire sempre di più il Donizetti non come teatro di Bergamo, bensì come patrimonio della Bergamasca e dei bergamaschi (2 spettatori su 3 sono di fuori città) – ha spiegato Marabini – e, in quest'ottica, se i sindaci recepissero il messaggio e decidessero di dare un contributo dall'alto valore simbolico, daremmo vita a un progetto inedito e incredibile: a questo punto nessuno potrebbe negare la qualifica alla città di Capitale europea della Cultura. I sindaci potrebbero diventare lo strumento di una volontà popolare volta al restauro di un bene dall'altissimo valore culturale e artistico, dando semplicemente il loro contributo: sarebbe una scelta politica nel senso più nobile del termine, e tutti si sentirebbero impegnati a fare la loro parte».

La sottoscrizione popolare andrebbe a coprire solo una piccola parte del preventivo di spesa complessivo (pari a quasi 18 milioni di euro).

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