Carburanti, prezzi in salita
Ma i consumi così crollano

«Se va avanti così, tutti i distributori di benzina protesteranno con uno sciopero, non solo quelli della rete autostradale». L'allarme arriva da Giuseppe Milazzo, presidente del gruppo benzinai di Ascom Bergamo, il giorno dopo lo sciopero nazionale indetto dai distributori della rete autostradale che è iniziato alle 22 di ieri sera ed è terminato alle 6 di questa mattina.

Il motivo della protesta deriva dal malcontento che serpeggia tra i gestori che giudicano «insensibile» l'atteggiamento del governo di fronte alle richieste di garantire un contenimento dei prezzi del carburante. Questi infatti, dopo una flessione registrata in primavera, sono tornati a salire quasi ovunque, con percentuali consistenti. E crollano così anche i consumi-

Il giro tra i consueti distributori cittadini che L'Eco di Bergamo prende come «campione» da più di due anni ci consente di avere la conferma locale di questa tendenza nazionale. In Viale Giulio Cesare il distributore Erg distribuisce diesel a 1,672 euro al litro e benzina a 1,787 euro in self service. Rispetto all'ultimo rilevamento, che risale allo scorso aprile, si registra un aumento del 4% per il diesel e un +5,10% sulla benzina.

L'aumento può essere confrontato col «crollo» che c'era stata tra lo scorso aprile e il maggio 2012 quando, nella stessa area di servizio, il diesel era diminuito del 5,7% e la benzina dell'8,40%. Da viale Giulio Cesare a via Carducci, dove Eni propone prezzi più vantaggiosi: il diesel infatti viene erogato a 1,639 euro al litro, mentre per la benzina il prezzo è pari a 1,741 euro al litro.

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