Maroni, debole risposta a Letta
«Si è scusato, ma adesso basta»

«Calderoli ha sbagliato, riconosciuto l'errore e si è scusato» lo scrive su Facebook Roberto Maroni. «Ora però - aggiunge - basta alimentare polemiche e strumentalizzazioni utili forse a coprire il rumore di altre questioni».

«Calderoli ha sbagliato, riconosciuto l'errore e si è scusato» lo scrive su Facebook Roberto Maroni. «Ora però - aggiunge - basta alimentare polemiche e strumentalizzazioni utili forse a coprire il rumore di altre questioni».

La segretaria politica della Lega «ha considerato che l'enfasi mediatica attribuita alle vicende delle dichiarazioni del senatore Calderoli ha avuto l'effetto di distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica dalla vicenda incredibile e scandalosa della deportazione della piccola Adua in Kazakistan».

Lo si legge in una nota diffusa in via Bellerio, in cui la Lega afferma di aver «deliberato» di lavorare «per incalzare il Governo su questa vicenda» senza capri espiatori. Nella nota diffusa dalla Lega al termine della segreteria politica, si apprende che il movimento «dopo aver preso atto delle scuse pronunciate pubblicamente sul caso Kyenge, ha rilanciato la sua battaglia politica sul tema del contrasto all'immigrazione clandestina e della difesa della legalità».

La Lega conferma dunque «la netta contrarietà alle proposte finora avanzate dal Governo sul tema, in particolare sulle proposte di cittadinanza facile e concessione dello ius soli». La manifestazione di Torino servirà dunque, spiegano dal Carroccio, «a dare ancora più forza» a questa iniziativa politica.

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