Cronaca / Valle Cavallina
Lunedì 10 Giugno 2013
Violenze su uomini ed estorsione
Endine, arrestata 39enne russa
Lei con un gruppo di persone aveva ideato un piano criminale all'insegna della violenza sessuale nei confronti di uomini e dell'estorsione. E dalla Russia, dove era ricercata, una 39enne è stata arrestata a Endine.
Lei con un gruppo di persone aveva ideato un piano criminale all'insegna della violenza e dell'estorsione. Con ragazze avvenenti faceva circuire uomini incontrati per strada: questi venivano accompagnati in una casa e qui venivano costretti a subire violenze sessuali da alcuni uomini. Poi venivano minacciati: il clan avrebbe informato compagne e mogli dei rapporti a sfondo sessuale consumati con partner maschili se non avessero sborsato rilevanti somme di denaro.
Tutto questo avveniva nel 1998 in Russia, a Novosibirsk, la più grande città della Siberia, e la donna è ricercata dal 2011: a suo carico pendeva un mandato di cattura internazionale. Con accuse plurime: sequestro di persona, rapina, violenza sessuale e appunto estorsione.
Un mandato che è arrivato fino a Endine: l'autorità giudiziaria russa ha avvisato l'Interpol, che ha diramato la ricerca anche in Italia. E proprio da Roma è giunto l'imput ai carabinieri di Clusone che hanno quindi indagato e stretto le ricerche su Endine. In via Nazionale l'arresto avvenuto nel poeriggio di sabato 8 giugno, dopo che da mesi i militari tenevano sotto controllo una Fiat Cinquecento presa a noleggio da un uomo svedese, risultato poi compagno della ricercata. Dopo pedinamenti e controlli, proprio sulla macchina hanno quindi individuato la donna, G.G., russa di 39 anni, che è stata quindi arrestata.
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