Allarme espropri sulla Brebemi
Non ci sono garanzie sull'indennità

Allarme espropri sulla Brebemi: a lanciarlo sono i rappresentanti di Coldiretti e Confagricoltura e i proprietari dei terreni agricoli interessati lungo il tracciato della futura autostrada che non hanno garanzie sull'indennità di esproprio e sui tempi di liquidazione.

Allarme espropri sulla Brebemi: a lanciarlo sono i rappresentanti di Coldiretti e Confagricoltura e i proprietari dei terreni agricoli interessati lungo il tracciato della futura autostrada che non hanno garanzie sull'indennità di esproprio e sui tempi di liquidazione: nonostante il recente closing finanziario di Brebemi, non sono stati ancora corrisposti acconti e saldi sulle indennità già condivise.

Il co-capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio regionale Claudio Pedrazzini e il presidente della Commissione Agricoltura Alessandro Fermi hanno pertanto presentato un'interrogazione agli assessori regionali competenti in materia di espropri dei terreni agricoli per la realizzazione della Brebemi, che collegherà i capoluoghi di Bergamo, Brescia e Milano.

«È necessario fare chiarezza - afferma Claudio Pedrazzini - per dare agli imprenditori agricoli risposte certe circa indennità e tempistiche: la variazione catastale dei terreni in oggetto è fondamentale, affinché sui terreni espropriati non gravino tasse e imposte. È assurdo che un imprenditore con il terreno espropriato e non ancora pagato, debba corrispondere ancora l'Imu per l'appezzamento in questione».

«Questo non deve succedere. In questo momento di crisi e incertezza generale è nostro dovere di amministratori essere a fianco degli imprenditori, aiutare le imprese a sbloccare situazioni come questa per procedere poi alla realizzazione di un'opera come la Brebemi, che potrà garantire maggiori servizi di viabilità a tutti i cittadini lombardi e alle aziende. Porremo il tema all'attenzione della Giunta per arrivare ad una soluzione rapida ed efficace già nei prossimi giorni».

Restando in tema di espropri di terreni agricoli e infrastrutture, Pedrazzini e Fermi hanno presentato anche una mozione riguardante la Tem, la futura Tangenziale Est esterna di Milano. Infatti manca ancora la firma sul protocollo d'intesa per condividere i criteri di valutazione e le procedure per gli indennizzi dei terreni espropriati, con il rischio di dare il via a una proliferazione di contenziosi giuridici. Con la mozione depositata oggi Claudio Pedrazzini e Alessandro Fermi invitano la Giunta a intervenire tempestivamente per giungere alla definizione del protocollo a tutela degli imprenditori agricoli.

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