Ciserano: Consiglio sotto scorta
È passato il piano per Zingonia

In un centro civico presidiato da carabinieri e poliziotti martedì sera il Consiglio comunale di Ciserano ha approvato il Pgt (piano di governo del territorio). Il Comune ha fatto suo il progetto di riqualificazione della sua parte di Zingonia che prevede la demolizione dei sei condomini Anna e Athena.

La presenza delle forze dell'ordine era motivata dal timore di disordini come quelli di due settimane fa quando il Comitato dei residenti di Zingonia aveva manifestato di fronte al municipio per dire no alla demolizione delle torri. Tutto invece è filato liscio: il nome del comitato si è sentito solo quando il sindaco Enea Bagini ha letto l'osservazione sul Pgt presentata da alcuni suoi rappresentanti.

Nel testo si chiede che a Zingonia «venga modificata la previsione di abbattimento degli edifici esistenti e previsti interventi di riqualificazione atti ad eliminare l'attuale situazione di degrado». L'osservazione è stata respinta (astenuti i consiglieri di minoranza de «Il Gelso» e del Pdl).

Il licenziamento del Pgt di Ciserano era un passaggio fondamentale per la riqualificazione di Zingonia. Ora la Giunta potrà procedere con l'approvazione dello schema del piano di rigenerazione relativo all'area, di 34 mila metri quadri, occupata dalle torri. Il Pgt approvato stabilisce che al posto dei condomini Anna e Athena potranno essere realizzati solo strutture terziarie, commerciali e pubblici esercizi.

Lo schema darà già un'idea delle altezze e delle superfici di queste strutture. Dopodiché, a settembre, dovrà seguire, da parte del Comune, la presentazione del piano vero e proprio in cui sarà tutto definito ancora più nel dettaglio. Di questi passaggi i proprietari degli appartamenti delle torri saranno, per legge, informati e, teoricamente, potrebbero decidere loro stessi di farsi carico della realizzazione di questo piano. Ma non avverrà.

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