Diluvio nella notte, fiumi in piena
Tutte le criticità in Bergamasca

Il «diluvio» caduto nella notte fra giovedì e venerdì ha lasciato il segno: fiumi in piena, strade allagate, alberi caduti. Frana a Monte Marenzo. Tra Cisano e Calolzio linea ferroviaria interrotta. MANDACI UNA TUA FOTO e COMMENTA LA NOTIZIA

La pioggia non concede tregua. E il diluvio caduto nella notte fra giovedì e venerdì ha lasciato il segno: i fiumi sono in piena, molte strade sono allagate, alberi caduti e rami spezzati rendono difficile spostarsi. Allagata la via delle Valli a Bergamo.

LE STRADE
Automobilisti di passaggio hanno segnalato tempo di percorrenza biblici, anche 45 minuti fra Gorle e Bergamo: lunghe code di veicoli fermi o che procedono letteralmente a passo d'uomo.

La stessa circonvallazione, in direzione dall'uscita autostrada al rondò Valli, è bloccata per chilometri. I vigili deviano i veicoli in transito all'altezza de Il Portico/Bonaldi verso via Corridoni per permettere in quanto un camion/spurghi sta ripulendo i tombini all'altezza dell'ingreso dalla circonvallazione al rondò Monterosso.

Auto bloccate in colonna sono state segnalate anche sulla Dalmine-Villa d'Almè. I pompieri hanno ricevuto, nella notte e in mattinata, tantissime telefonate: richieste di aiuto sono arrivate dalle valli come dalla Bassa. Per il momento non sono segnalate situazioni particolarmente difficili.

ALLAGAMENTI
Disagi nella zona dei capannoni di via Marconi a Bergamo, nella zona Pip verso Verdello. Una lettrice ci segnala che lì è tutto allagato.
Cantine e garage allagati sempre a Bergamo in via Baioni: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.

BOTTA DI SEDRINA
In località Maivista un torrente di fango ha invaso la strada creando prima un blocco e poi disagi alla circolazione: colpa di detriti accumulati in una valletta, che all'improvviso hanno ceduto facendo scivolare il fango fin sulla strada. Sul posto gli operai per le sistemazioni più urgenti.

FIUMI
Come era prevedibile i fiumi Adda, Serio, Brembo e Oglio sono in piena La situazione al momento è sotto controllo. A Seriate il livello delle acque è salito in modo dirompente ma non pare comunque destare - al momento - preoccupazione. Curiosi stazionano sui ponti della città e in particolare della zona della diga, dove il flusso delle acque è torrenziale. A Torre Boldone, alle 5,30 è esondato il rio Pedoca nella zona dei giardini di via Donizetti. Alle 8 il rio è rientrato negli argini grazie all'intervento della Protezione Civile. L'amministrazione comunale a questo proposito chiedere ai cittadini di non buttare erba e resti di tagli delle siepi dei giardini nel letto dei torrenti.

FRANE
Uno smottamento si è verificato a Monte Marenzo. Sul posto i vigili del fuoco di Lecco e le forze dell'ordine. Allertato anche il 118.

TRENI: LINEA FERROVIARIA INTERROTTA TRA CISANO E CALOLZIO
In seguito ad una frana caduta sui binari causata dalle abbondanti piogge che stanno interessando la zona, dalle ore 10.20 di questa mattina la circolazione sulla linea Bergamo-Lecco è interrotta tra Cisano e Calolziocorte. Il traffico dei treni è regolare in entrambe le direzioni tra Bergamo e Cisano e tra Lecco e Calolziocorte. Fino alla riapertura della linea, tra Cisano e Calolziocorte sarà attivo il servizio di autobus sostitutivi istituito da Trenord. Passeggeri informati in tempo reale sul canale Twitter della direttrice Lecco-Bergamo-Brescia @Trenord_LcBS, sul sito Internet trenord.it e al Numero Verde 800.500.005

MONITORAGGIO
Le perturbazioni cadute sul territorio lombardo tra ieri e oggi hanno prodotto una serie di criticità, che vengono costantemente monitorate dalla Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia.

AREE COLPITE

SMOTTAMENTO A GANDELLINO (BG) - Lo Ster di Bergamo ieri ha segnalato alla Sala operativa uno smottamento nel Comune di Gandellino, in località Val Sedornia, a monte del centro abitato. Dopo un sopralluogo è stato stanziato un pronto intervento comunale. E' in corso di valutazione la possibilità di evacuazione temporanea delle abitazioni vicine durante i lavori di messa in sicurezza.

SITUAZIONE NELLA BERGAMASCA - La Provincia di Bergamo segnala alcune criticità verificate sul territorio orobico:
- Serina: istituito senso unico alternato su SP27, causa cedimento del manto stradale;
- Trescore Balneario: smottamento sulla SS42, ora risolto;
- Brumano: smottamento su SP20, ora riaperta, ma con ordinanza per chiusura notturna;
- Albino: allagamento galleria del Dosso sulla SP67, deviazione traffico sulla SP35;
- Suisio: chiusa per allagamenti la SP159;
- Terno-Madone: chiusa per allagamenti la SP160.

ALLAGAMENTI NEL BRESCIANO - La Provincia di Brescia e la Sede territoriale della Regione Lombardia (Ster) segnalano che questa mattina, a seguito del forte temporale che si è abbattuto tra le ore 7.00 e le ore 8.00 sulla zona di Brescia città e hinterland, si sono verificati allagamenti del sottopasso della tangenziale Sud all'incrocio con la tangenziale Ovest di Brescia e in diversi scantinati. Nei comuni di Nave e Bovezzo, dove si sono verificati altri allagamenti, stanno intervenendo anche squadre di volontari in supporto ai Vigili del Fuoco, che hanno utilizzato le idrovore.

FRANA PAL IN COMUNE DI SONICO (BS) - E' stata attivata la fase di preallarme del piano di emergenza specifico della frana sulla base dell'avviso di criticità emesso nella giornata di ieri, 16 maggio, dal Centro funzionale Monitoraggio Rischi.

SMOTTAMENTO IN VAL VEDDASCA (VA) - La Provincia di Varese ha segnalato ieri alla Sala operativa della Protezione Civile della Regione Lombardia la chiusura della SP5 tra Garabiolo e Graglio, prima di Armio, per uno smottamento. Non si segnalano persone isolate, in quanto nel tratto interessato vi sono solo delle case di villeggiatura al momento non abitate. Nella serata di ieri segnalato anche uno smottamento in località Veddasca (VA). I detriti sono già stati rimossi ed è stato attivato un pronto intervento per ripristinare la funzionalità dell'acquedotto.

SMOTTAMENTO A MONTE MARENZO (LC) - La Provincia di Lecco ha segnalato una caduta massi in località Levata, che ha causato l'interruzione della circolazione ferroviaria sulla linea Lecco-Bergamo, tra i Comuni di Calolziocorte e Cisano Bergamasco, dove sono stati istituiti bus sostitutivi. Interessata anche un'abitazione privata, non ci sono feriti.

ALLAGAMENTI A MASATE E BELLINZAGO (MI)- La Protezione civile del Comune di Masate segnala che il torrente Trobbia è esondato sia a Masate, interessando la viabilità comunale, che a Bellinzago, dove ha provocato la chiusura della rotonda sulla SS11.

SITUAZIONE LAGO DI GARDA-AIPO - Mantova segnala che è stato aperto il deflusso del lago fino al valore massimo di 170 mc/s già da ieri sera. Al momento il livello del lago non sta causando disagi ai Comuni rivieraschi. Gli unici problemi riguardano il collettore circumlacuale, che ha le soglie di sfioro (1.40 m e 1.45 m) inferiori alla quota di massima regolazione del lago (1.60-1.70 m).

SITUAZIONE LAGHI ISEO, COMO, MAGGIORE - Non si segnalano al momento criticità legate agli attuali livelli idrometrici.

SITUAZIONE FIUME PO - L'onda di piena sul fiume Po è in transito all'interno del territorio lombardo e il picco si colloca, al momento, attorno alla sezione di Isola S. Antonio (Alessandria) (5.97 m alle ore 7.00). Sulla base degli attuali scenari di previsione, forniti dai modelli utilizzati dal CFMR, e sentita AIPO, il colmo di piena traslerà verso valle, raggiungendo Ponte Becca nel pomeriggio/sera di oggi, 17 maggio, Spessa Po, sempre nella serata odierna, Piacenza nella mattina di domani, 18 maggio, e Cremona nel pomeriggio/sera, sempre di domani, 18 maggio. Nel pomeriggio sarà valutata l'eventuale chiusura del ponte della Becca da parte della Provincia di Pavia. In generale i livelli si manterranno in ordinaria criticità nelle prossime 24 ore, mentre nella serata di domani, 18 maggio, si potrebbe raggiungere la soglia di moderata criticità in corrispondenza delle sezioni di Casalmaggiore, Boretto (PO6) e Borgoforte (PO7). È stato emesso un Avviso di criticità per rischio idraulico localizzato sul fiume Po, in cui si segnala che potranno essere interessate le strutture e le attività poste nelle aree golenali aperte, mentre non si prevede l'interessamento delle aree golenali chiuse: a titolo precauzionale si è suggerito alle Autorità competenti di interdire l'accesso nelle golene aperte, compreso l'utilizzo delle piste ciclabili, e di mantenere la massima attenzione lungo tutto il corso d'acqua.

SITUAZIONE FIUME CHIESE - Un'onda di piena significativa sul Fiume Chiese ha raggiunto la quota massima di 2,65 m alle ore 9.50 alla stazione di Gavardo; sono in corso azioni di monitoraggio all'altezza dell'abitato di Asola (Mantova), dove si attendono le criticità maggiori.

SITUAZIONE METEREOLOGICA - Insiste sulla nostra regione un afflusso di correnti umide dai quadranti meridionali, associate a una vasta struttura depressionaria atlantica. Dalle prime ore di questa notte le precipitazioni sono riprese a partire da Ovest, in rapida estensione a Est, con fenomeni anche temporaleschi su pianura e Prealpi.

PREVISIONE - Oggi, dal pomeriggio, precipitazioni in attenuazione e in temporaneo esaurimento a partire dai settori meridionali della regione. In serata deboli precipitazioni sparse a ridosso dei rilievi, specie quelli occidentali; altrove meno probabili, salvo brevi isolati rovesci. Domani, 18 maggio, nella notte precipitazioni deboli sul Nord-Ovest, assenti o occasionali altrove. Dalla tarda mattina in ripresa a partire dai settori occidentali, in estensione da ovest a est nel pomeriggio. Meno interessata la bassa pianura orientale.

RIPRESA PRECIPITAZIONI - Dalla tarda serata precipitazioni diffuse e in rapida intensificazione a partire da Ovest (con fenomeni che potranno risultare nuovamente localmente più intensi sui settori alpini e prealpini, in particolare quelli di fascia centro-occidentale) fino alla tarda mattina di domenica 19. Le precipitazioni assumeranno carattere di rovescio o temporale.

MONITORAGGIO COSTANTE - Nei prossimi giorni, dato il persistere di condizioni meteo perturbate e l'elevato livello di saturazione dei terreni, sarà mantenuto un costante monitoraggio del territorio, in particolare per quanto concerne il problema di stabilità dei versanti e dell'eventuale innalzamento dei livelli idrometrici dei fiumi e dei laghi, con possibili criticità a livello locale.

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