Bergamo, sciopero dei casellanti
Piste tutte chiuse: è stato un incubo

Altro che viaggiare gratis. Quando scatta uno sciopero dei casellanti uscire dall'autostrada può diventare un incubo. Così è successo venerdì sera al casello di Bergamo. La società che gestisce l'A4 ha chiuso tutte le piste, tranne Telepass e Viacard. Commenta

Altro che viaggiare gratis. Quando scatta uno sciopero dei casellanti uscire dall'autostrada può diventare un incubo. Così è successo venerdì sera al casello di Bergamo. La società che gestisce l'A4 ha chiuso tutte le piste, tranne Telepass e Viacard. 

La protesta è arrivata in redazione con un'email della nostra lettrice Greta M., che ci ha scritto: «Buonasera, allego le mie immagini riguardanti il casello di Bergamo. Tutto bloccato, probabilmente in sciopero i casellanti, mentre i pagamenti Bancomat e Telepass erano gli unici aperti. Un enorme disagio perché se qualcuno non avesse né carte né Telepass?! Distinti saluti».

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Già, cosa succede in questo caso? Una volta, quando scattava lo sciopero dei casellanti, le piste restavano aperte e, sostanzialemente si viaggiava gratis. Ora invece - ha confernato la polizia stradale - vengono chiuse tutte le piste per il pagamento manuale.

Restano aperte solo quelle per il pagamento automatizzato. Con il risultato che è ben testimoniato dalle foto di Greta. Chi ha il Telepass o la Viacard si ritrova a fare la fila come gli altri. Chi non ha il Telepas o la Viacard deve pagare col Bancomat, creando code infinite soprattutto negli orari di punta.

E chi non ha neppure un Bancomat? Passa al casello senza pagare, ma viene fotografto. Poi? O aspetta che arrivi a casa il bollettino per il pagamento (maggiorato) oppure si sobbarca la fila al Punto Blu più vicino per saldare.

Lasciamo ai nostri lettori ogni commento: andate qui per dirci cose ne pensate

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salvo55

12 anni

Il consiglio di roby35 è interessante ma penso rischioso....se la Polizia ti ferma? Che poi ai caselli fanno sciopero e danneggiano le persone, se non è a rischio il posto di lavoro è un'offesa a quei lavoratori che vivono la crisi sulla propria pelle e ai tanti disoccupati che ci sono. Forse già stanno bene e vogliono stare ancora meglio e allora, se fosse così......VIVA IL TELEPASS E A CASA TUTTI!

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MADA61

12 anni

Ma qualcuno sa perchè scioperavano? Quando sono tornato a Milano era tutto regolare. Ma poi che modi, cosi....senza che i sindacati avvisavano. Ma i casellanti sono una casta privilegiata? eppure se le macchine possono lavorare al loro posto allora c'è da rimanere stupefatti. Gli paghiamo lo stipendio con i nostri soldi e stanno anche a danneggiarci. Non mi risulta che il loro sia un lavoro faticoso e non serve nemmeno una laurea con tutti i giovani che non trovano lavoro. Se non ci rispettano allora tutti con il telepasss!

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roby35

12 anni

Basta scendere dall'auto,coprire con uno straccio la targa,risalire e passare.

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utente_141159

12 anni

Questo è solo una delle tante: come al solito chi ne fa le spese sono sempre i cittadini più deboli, ci costringono ad accettare regole che si inventano al momento, si permettono di sequestrare i cittadini tenendoli bloccati in autostrada, se non ti adegui alle loro decisioni momentanee. E non solo: loro se lo possono permettere, in barba alle leggi italiane, e modificano in base alle loro necessità le norme. Noi non abbiamo nemmeno il diritto di lamentarci: comunque vada noi abbiamo torto e paghiamo, paghiamo sempre, senza diritti.

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ilcasello

12 anni

Il problema sono le nuove norme disposte dalla società autostrade in caso di sciopero, arrivano dal quartier generale romano con l'avvallo dei proprietari veneti, le piste manuali devono essere chiuse......altrimenti, lettera di contestazione ai casellanti(vedi sopra Fornero articolo 18!). Unica possibilità è citare la ben emerita società per sequestro di persona, provate ad immaginare un caso di emergenza, a quali vertenze andrebbe incontro Autostrade per danni alla sua clientela!? Come sempre il lavoratore è una pedina, una nullità nell'interesse dei pochi.

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utente_90740

12 anni

Autostrade gratis come in Germania!!! Amici di politici che gestiscono le nostre autostrade a Lavorare!!!

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LILLIPOT

12 anni

IN QUESTO CASO I DANNEGGIATI SIAMO NOI,E' CAPITATO ANCHE A ME DI FARMI LA CODA, BISOGNA TROVARE ALTRI SISTEMI DI PROTESTA, E OVVIAMENTE CI DEVONO PENSARE I SINDACATI DI TUTTE LE CATEGORIE. ( ANCHE NELL INDUSTRIA ORMAI FARE SCIOPERO E' INUTILE I POSTI A TEMPO INDETERMINATO CHE FA SCIOPERO VIENE SOSTITUITO COL PERSONALE IN AZIENDA PRECARIO, CHE OVVIAMENTE NON PUO' AZZARDARSI A SCIOPERARE, PENA.....CONTRATTO NON RINNOVATO.

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marossi

12 anni

proporrei una classaction con rimborso di tutta la tratta e denuncia per mancato servizio cosi la prossima volta lo sciopero lo organizzano in modo migliore...

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