Approfittò di una dodicenne
Professore condannato: 5 anni

Durante una gita scolastica, in pullman, si era seduto accanto a un'alunna dodicenne e aveva iniziato a palpeggiarla, tentando poi di baciarla. Lei s'era confidata con un altro insegnante, che però ne aveva approfittato per avviare una relazione con la ragazzina.

Ora il professore, protagonista dell'episodio avvenuto sul pullman, un 65enne maestro di musica residente nell'Isola, è stato condannato in primo grado a 5 anni, al pagamento di una provvisionale di 50 mila euro e con l'interdizione perpetua dai pubblici uffici, con tanto di divieto di frequentare scuole, istituti o gruppi in cui si trovino minorenni.

L'episodio risale al 28 maggio del 2003. La gita era quella di una scuola media di Milano frequentata dalla ragazzina, che oggi ha 22 anni. Allora lei non aveva probabilmente avuto il coraggio di denunciare quello che era avvenuto in gita scolastica.

Ma la vicenda è comunque venuta alla luce durante il processo al secondo professore: quello col quale la bambina si era confidata, ottenendo in cambio solo ulteriori avance, sfociate in una relazione durata qualche tempo. Il secondo professore era stato condannato, e gli atti della prima violenza hanno seguito il loro corso. Fino alla condanna di oggi, emessa dal Tribunale di Bergamo.

Il Tribunale ha diasposto anche la trasmissione alla Procura degli atti che tirano in causa, per falsa testimonianza, due professoresse: sono accusate di aver taciuto quanto invece all'epoca sarebbe stato lampante.