Il portafogli restituito con 4.200 €
«Vorrei ricompensare Federico»

Aveva perso le speranze l'avvocato Stefano Canonico, 40 anni, vicesindaco di Ghisalba, di ritrovare il suo portafogli con 4.200 a quattro cifre. L'aveva perso il 21 dicembre dell'anno scorso e, racconta, «l'ho cercato in tutti i posti in cui sono stato quel giorno. Quando mi sono accorto di averlo perso, ormai ero al ristorante, sono tornato al Collegio Sant'Alessandro dove avevo partecipato a un convegno dell'Ordine degli avvocati. E ho passato al setaccio l'auditorium. Ma niente. Ormai non ci pensavo nemmeno più».

Documenti a parte tutti da rifare - e rifatti - nel portafogli c'erano 4.200 euro in «verdoni». Verdoni proprio, perché erano in gran parte banconote da 100. «Li avevo – racconta l'avvocato – in parte prelevati per le spese di Natale, i regali, spese varie. E in parte erano pagamenti di clienti. Sono rimasto basito quando sabato mi ha chiamato la questura».

«È stata una bellissima sorpresa. E sapere che dietro il ritrovamento del portafogli c'era un ragazzo mi ha lasciato di stucco. È stato un gesto bellissimo e non mancherò di ricompensarlo. Sono dovuto partire per lavoro all'estero – conclude l'avvocato civilista, che ha lo studio con un socio a Martinengo –, ma appena torno vorrei incontrare il ragazzo, gli sarò certamente riconoscente».

Il ragazzo, Federico Marconi, 18 anni (19 a fine mese) di San Giovanni Bianco, intanto si gode un pizzico di meritatissima celebrità.

Tutto su L'Eco di Bergamo del 13 marzo