BergamoScienza, Moltrasio lascia
Salvi presidente, Introna segretario

BergamoScienza cambia:  venerdì l'assemblea dell'Associazione che dal 2002 organizza il festival scientifico indicherà Mario Salvi come nuovo presidente e, come nuovo segretario scientifico, Martino Introna in sostituzione dello stesso Salvi.

BergamoScienza cambia:  venerdì l'assemblea dell'Associazione che dal 2002 organizza il festival scientifico indicherà Mario Salvi (endocrinologo e ricercatore all'università di Milano) come nuovo presidente e, come nuovo segretario scientifico, Martino Introna (responsabile del Laboratorio di terapia cellulare «G. Lanzani») in sostituzione dello stesso Salvi.

Il presidente uscente Andrea Moltrasio lascia dopo dieci anni e chiude un'epoca, anche se, osserva, «il rinnovo del presidente è in cantiere da tempo, mi hanno chiesto di tagliare il traguardo del decennale e l'ho fatto molto volentieri. Ma il ricambio è necessario per non ripetersi». I numeri del decennale sono stati notevoli: 124.000 partecipanti in 16 giorni di manifestazione, 184 eventi, 58 conferenze, 100 mostre e laboratori, 26 spettacoli. Tra i 142 relatori, oltre a 3 Nobel tra i quali James Watson scopritore con Crick nel 1952 del Dna, anche il Pulitzer Deborah Blum.

Quest'anno è nato anche il Comitato giovani e le conferenze al Teatro Sociale trasmesse in streaming sono state seguite anche dall'estero: Europa, Stati Uniti, Australia e Emirati Arabi: BergamoScienza è cresciuta - sottolinea il presidente uscente - e l'ultimo anno è stata anche l'occasione per aumentare i soci dell'associazione e per darle solidità d'assetto in modo da poter reggere il futuro. Infatti è innegabile che il ruolo di Moltrasio, presidente di Confindustria Bergamo proprio agli inizi di BergamoScienza, abbia dato fiducia a istituzioni e sponsor e facilitato lo start up di questa impresa sociale.

«Questa fase è terminata - spiega il presidente uscente -. La fatica di presentare un progetto non c'è più, ma è necessario rinnovarlo per tenerlo vivo. È una seconda fase. Con Mario Salvi, ci conosciamo dai tempi di scuola e all'Università avevamo aperto un piccolo circolo culturale, "La Meridiana", che organizzava conferenze di filosofia della scienza. Sono sicuro che esprimerà al meglio, nel nuovo ruolo, la passione dimostrata come segretario scientifico».

Il resto del gruppo fondatore continuerà nel proprio impegno: Umberto Corrado come segretario generale, Raffaella Ravasio per il settore scuola e Alessandro Bettonagli per l'arte. Quanto a Gianvito Martino «continuerà a dare il suo intelligente apporto al Comitato scientifico. Gianvito è l'anima pensante e appassionata dell'iniziativa fin dal concepimento».

E per il presidente, basta scienza, solo banca? «Per quanto mi riguarda - ribatte Moltrasio - posso dire che i grandi amori non conoscono la parola addio». Quale scenario si apre per una manifestazione come BergamoScienza? Non cambierà lo spirito originario, ma dal punto di vista organizzativo si va verso una struttura no profit a forte componente volontaria, ma con una «macchina» più aziendale in grado di autosostenersi nel tempo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA