Polizia locale dell'Isola
Cisl: chi vigilerà il territorio?

La notizia delle dimissioni del Presidente del Consorzio dell'Isola Ivano Locatelli è stata «appresa con preoccupazione» da Claudia Belotti della Cisl: «Ora attendiamo notizie in merito al destino del servizio di polizia locale».

La notizia delle dimissioni del Presidente del Consorzio dell'Isola Ivano Locatelli è stata «appresa con preoccupazione» da Claudia Belotti della Cisl Funzione Pubblica di Bergamo: «Ora attendiamo notizie in merito al destino del servizio di polizia locale oggetto delle prossime decisioni dell'assemblea dei Sindaci».

Da tempo - si legge in una nota della Cisl - si rincorrono notizie di vari interventi in Consiglio di Amministrazione da parte di alcuni sindaci critici rispetto all'azione del Consorzio. Ma quanto appare sulla stampa nei giorni scorsi sottende alla volontà di qualche primo cittadino di liquidare senza alcuna intenzione di unire.

Scelte politiche poco attente - aggiunge la Cisl - potrebbero determinare la fine di un servizio costruito negli anni con impegno da parte di amministratori e operatori, con le risorse dei cittadini del territorio. Stiamo parlando di un corpo di polizia locale che trova eguali servizi solo a Bergamo: centrale e pattuglie con disponibilità 24 ore su 24.

Vogliono tornare indietro al vigile municipale per le multe per divieto di sosta? -  si chiede la Cisl -. Non sarebbe male, ma forse la richiesta dei cittadini e del territorio è anche altro. Chi chiameranno i cittadini durante le ore serali e notturne?, forse i sindaci ? In tempi difficili come questi è necessaria la riorganizzazione delle istituzioni pubbliche per un razionale uso delle risorse, ricercando le soluzioni per un continuo miglioramento del servizio. La strada indicata dalla legge per l'Unione di Servizi è obbligatoria, ma non per questo va liquidato un servizio così importante.

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