Fondi all'Università, il rettore:
superato il limite della decenza

«Anche per la nostra Università gli ultimi sono stati anni veramente difficili». Per i finanziamenti è stato raggiunto il limite. «Un limite che attiene più ancora alla serietà che ai finanziamenti». Lo ha detto il rettore alla cerimonia per l'inagurazione dell'anno accademico.

«Anche per la nostra Università gli ultimi sono stati anni veramente difficili; nel 2013 il finanziamento statale ritornerà ai livelli nominali del 2006». Lo ha sottolineato il rettore, Stefano Paleari, durante la cerimonia per l'inagurazione dell'anno accademico.

«Da allora - ha proseguito il rettore - il grado di copertura dello Stato sulle spese caratteristiche è sceso di ben 17 punti percentuali». Insomma un «ripiegamento dello Stato dalla Scuola e dall'Università che è coinciso, paradossalmente, con una sua maggiore presenza nei processi decisionali e con un ulteriore appesantimento del quadro normativo».

«Ancora oggi sono regolati centralmente il turnover, il livello delle retribuzioni, il quadro generale dell'offerta formativa, le procedure di reclutamento e i meccanismi di funzionamento di tutte le attività. Il risultato finale evidenzia quindi minori risorse e, contemporaneamente, minore autonomia».

E per Bergamo ha aggiunto: «La nostra Università, che continua ad essere sottofinanziata rispetto alla media nazionale per una cifra prossima ai 15 milioni di euro all'anno, ha retto solo in virtù di una politica di rigore, dello sforzo di riprogettazione di tutte le iniziative, molte delle quali in condivisione con i soggetti territoriali, e per l'impegno richiesto a tutti i collaboratori e agli studenti».

«Il limite - ha detto Paleari senza usare giri di parole - tuttavia è stato raggiunto. Un limite che attiene più ancora alla serietà che ai finanziamenti. Perché la serietà è una forma di rispetto per i cittadini, per gli studenti e per le loro famiglie e per tutti coloro che svolgono il ruolo di civil servant in questo Paese».

«Mi permetto di chiedere due sole cose: coerenza e semplicità».
Leggi tutta la prolusione del rettore nel documento allegato

Firmati accordi con Russia ed Egitto
Prima dell'inaugurazione dell'anno accademico sono stati sottoscritti dal rettore Stefano Paleari, nella sede universitaria di Via Salvecchio, due accordi, finalizzati all'internazionalizzazione dei corsi di laurea.

Gli accordi prevedono lo sviluppo di attività didattiche e di ricerca e lo scambio di studenti e docenti rispettivamente con il MSTU Stankin di Mosca, rappresentata dal rettore prof. Grigoriev, e con la Misr University for Science and Technology (Egitto), rappresentata dal rettore prof. Khaled Al-Touky.

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